La valuta legale della Repubblica popolare cinese è il Renminbi (人民币 Rénmínbì, “moneta del popolo”, abbreviato con RMB) o Yuan cinese (abbreviato CNY), emessi dalla Banca del Popolo Cinese.
L'unità di base è lo yuan (1, 5, 10, 20, 50, 100 Yuan in banconota), a sua volta suddiviso in jiao (decimi) e fen (centesimi). Uno yuan equivale a 10 jiao e 1 jiao equivale a 10 fen. Il simbolo del Renminbi è l'iniziale della parola yuan, scritta in maiuscolo e con due stanghette orizzontali: ¥
La nascita e lo sviluppo del Renminbi vanno di pari passo con quello della Repubblica Popolare Cinese. Il 30 novembre 2015 il Fondo Monetario Internazionale ha annunciato che il Renminbi sarebbe stato ufficialmente incluso nel paniere di valute utilizzate per il calcolo dei diritti speciali di prelievo; la risoluzione ha avuto effetto a partire dal 1 ottobre 2016. Questo è stato un passo importante per la Cina, permettendo al paese di ottenere una posizione di maggior rilievo nel panorama economico internazionale.
Le banconote attualmente in circolazione sono quelle della quinta serie emesse nel 1999, 2005, 2015 e 2019. Fatta eccezione per le monete da 1, 2 e 5 fen, la prima, la seconda e la terze serie di Renminbi sono state ritirate dalla circolazione, mentre la quarta serie è stata ritirata il 1 maggio 2018, tranne le banconote da 1 e 5 jiao e le equivalenti monete da 1 e 5 jiao (rispettivamente 10 centesimi e 50 centesimi di Yuan).
Il Renminbi nasce quasi un anno prima della fondazione ufficiale della Repubblica Popolare Cinese; è stato emesso a partire dal 1 dicembre 1948, fino al dicembre 1953. La prima serie si compone di dodici tagli: 1 Yuan, 5 Yuan, 10 Yuan, 20 Yuan, 50 Yuan, 100 Yuan, 200 Yuan, 500 Yuan, 1000 Yuan, 5000 Yuan, 10000 Yuan e 50000 Yuan.
Nel 1948, dopo che il Partito Comunista Cinese ha conquistato diverse aree del paese, inizia a sentirsi l'esigenza di creare una nuova moneta unica per sancire la nuova unità imminente. Il 1 dicembre 1948 a Shijiazhuang (Hebei) viene fondata la Banca del Popolo Cinese, che inizia immediatamente ad emettere il nuovo conio. All'inizio del 1949, la sede principale della Banca del Popolo Cinese si trasferisce a Beiping (l'attuale Pechino), istituendo al tempo stesso diverse filiali nelle varie provincie già sotto il controllo del Partito Comunista Cinese. La Repubblica Popolare Cinese viene fondata ufficialmente il 1 ottobre 1949 e, entro la fine del 1951, il Renminbi diventa l'unica moneta legale in Cina, eccetto per il territorio del Tibet, dove è stata ufficialmente introdotta il 15 luglio 1957.
Le immagini raffigurate sulle banconote sono tutte legate con il mondo del lavoro industriale e agricolo e con le nuove tecnologie dell'epoca (treno e automobile). La prima serie di banconote e monete è stata essenziale per la nuova unificazione del paese sotto una nuova bandiera: la valuta in vigore durante la Repubblica Cinese e la dominazione del Kuomintang viene dichiarata fuori corso e crea una base per implementare misure per far ripartire l'economia del dopoguerra e risolvere l'inflazione.
La seconda serie di Renminbi è stata emessa il 1 marzo 1955 e contemporaneamente la prima serie è stata ritirata. La seconda serie è composta da undici tagli di banconote: 1 fen, 2 fen, 5 fen, 1 jiao, 2 jiao, 5 jiao, 1 yuan, 2 yuan, 3 yuan, 5 yuan e 10 yuan. Per facilitare la circolazione, dal 1 dicembre 1957, sono stati coniati tre tipi di monete, vale a dire 1 fen, 2 fen e 5 fen (equivalenti alle banconote da 1, 2 e 5 fen). La seconda serie presentava una tecnologia di stampa più avanzata con immagini e simboli legati all'unità di tutti i gruppi etnici della Cina, il progresso e la rivoluzione comunista. Questa seconda serie di banconote e monete è stata la prima a essere studiata con un sistema anticontraffazione.
Il 20 aprile 1962 viene emessa la terza serie di banconote e montete, che comprendeva sette tagli di banconote: 1 jiao, 2 jiao, 5 jiao, 1 yuan, 2 yuan, 5 yuan e 10 yuan; il taglio da 1 jiao e da 1 yuan erano anche in moneta. Il design di questa nuova serie rifletteva la politica del Partito Comunista Cinese a sostegno dell'agricoltura. In termini di tecnologia di stampa, la terza serie di Renminbi eredita e sviluppa la tradizione tecnica e lo stile della seconda serie.
Per soddisfare le esigenze dello sviluppo economico della metà degli anni Ottanta, per migliorare il sistema monetario, facilitare la circolazione del denaro e le transazioni, a partire dal 27 aprile 1987 la Banca del Popolo Cinese emette la quarta serie di Renminbi. La nuova serie si compone di nove tagli: 1 jiao, 2 jiao e 5 jiao, 1 yuan, 2 yuan, 5 yuan, 10 yuan, 50 yuan e 100 yuan, tra questi per 1 jiao, 5 jiao e 1 yuan vengono coniate anche le rispettive monete. Rispetto alla precedente, la quarta serie ha in più le banconote da 50 e da 100 yuan. Nell'agosto 1992 alle banconote da 50 e 100 yuan vengono aggiunte filigrane anticontraffazione.
La quarta serie di Renminbi ha come tema frontale l'unione di tutti i gruppi etnici sotto la guida del Partito Comunista Cinese (ogni taglio presenta personaggi di un'etnia differente), sul retro ci sono importanti siti storici e naturalistici della Cina. Con questa nuova serie migliora ulteriormente il livello di tecnologia di stampa delle banconote e la capacità di lotta alla contraffazione delle banconote in Cina. Oggi sono ancora in circolazione le banconote e le monete da 1 jiao e 5 jiao della quarta serie, mentre tutti gli altri tagli sono stati ritirati dalla circolazione.
La quinta serie di Renminbi, quella attialmente in circolazione, è stata emessa il 28 settembre 1999. Dopo la riforma e l'apertura, con il costante e rapido sviluppo dell'economia di mercato di carattere socialista, anche la domanda di denaro aumenta. Il 1 ottobre 1999, la Banca del Popolo Cinese ha emesso la prima edizione della quinta serie di Renminbi, che comprende otto tagli: 1 jiao, 5 jiao, 1 yuan, 5 yuan, 10 yuan, 20 yuan, 50 yuan e 100 yuan, di cui 1 jiao, 5 jiao e 1 yuan sono sia banconote che monete.
La quinta serie migliora in termini di tecniche di stampa: eredita l'esperienza tradizionale della tecnologia di stampa cinese, attingendo dalle tecnologie anticontraffazione più avanzate dei paesi occidentali. Il design viene semplificato: il fronte di tutti i tagli di banconote raffigura Mao Zedong, mentre sul retro di ogni tagli è raffigurato un sito naturalistico, storico o culturale simbolico per il popolo cinese. Anche per le monete, il fronte raffigura Mao Zedong, mentre sul retro sono rappresentati i fiori simbolici della Cina, vale a dire crisantemo (1 Yuan), fior di loto (5 jiao) e orchidea (1 jiao). Per quanto riguarda le banconote, ecco l'elenco dei siti stampati sul retro:
Il 12 novembre 2015 viene messa in circolazione la nuova edizione da 100 Yuan che migliora le tecniche anticontraffazione. La nuova edizione per le banconote da 50 yuan, 20 yuan, 10 yuan e 1 yuan e per le monete da 1 yuan, 5 jiao e 1 jiao viene messa in circolazione a partire dal 30 agosto 2019. Il 5 novembre 2020 sarà la volta della nuova edizione per le banconote da 5 Yuan.
In Cina sono state coniate alcune monete e banconote commemorative in occasione di anniversari, eventi politici, conferenze o per commemorare personaggi o eventi speciali della storia della Repubblica Popolare Cinese.
Il 1984 la Banca del Popolo Cinese ha emesso la prima serie di monete commemorative in circolazione e ad oggi sono state emesse un totale di 113 monete commemorative e 5 banconote commemorative.
Le banconote commemorative sono:
Il cambio tra Renminbi e le altre monete come Euro, Dollaro e Sterlina non è fisso, ma varia. Vi consigliamo di controllare il cambio prima della partenza per il vostro viaggio in Cina e di installare una delle numerose applicazioni per convertire la valuta in tempo reale con i tassi di cambio del giorno.
Per darvi un'idea generale, ecco i tassi di cambio approssimativi tra Yuan ed Euro, Yuan e Dollaro e Yuan e Sterlina.
A Hong Kong la moneta corrente è il dollaro di Hong Kong (HKD, HK $). Le banconote e le monete sono emesse dall'Autorità Monetaria di Hong Kong, con la collaborazione di tre banche per la stampa e il conio, tra cui la Standard Chartered Bank Hong Kong Limited, la Hong Kong HSBC Bank Limited e la Hong Kong Bank of China. Attualmente in circolazione ci sono sei monete (10, 20, 50 centesimi di dollaro; 1, 2, 5 e 10 dollari) e sei tagli di banconote (10, 20, 50, 100, 500, 1000 dollari).
Ecco i tassi di cambio di riferimento:
La valuta in vigore a Macao è la pataca di Macao (MOP), emessa a partire dal 1905. Ci sono due tipi di banconote in circolazione: la serie della Atlantic Bank e la serie della Bank of China; entrambe sono divise in banconote da 10, 20, 50, 100, 500 e 1000 e monete da 1, 2, 5, 1, 2, 5 e 10.
Ecco i tassi di cambio di riferimento:
Il dollaro di Taiwan (TWD, NT $) è la valuta corrente di Taiwan, emessa a partire dal 15 giugno 1949. L'unità di base è lo yuan e i tagli sono: monete 0,50 yuan (5 fen), 1 yuan, 5 yuan, 10 yuan, 20 yuan, 50 yuan; banconote da 100 yuan, 200 yuan, 500 yuan, 1000 yuan e 2000 yuan.
Ecco i tassi di cambio di riferimento:
Per viaggiare in Cina avete bisogno di cambiare i vostri soldi in Renminbi, la moneta locale. Ci sono diverse soluzioni.
Prima di tutto, potete chiede alla vostra banca se possono cambiarvi gli euro in yuan cinesi prima della partenza. Tenete presente però che non tutte le banche hanno questa possibilità.
Una seconda soluzione è cambiare valuta presso una delle agenzie che si trovano all'aeroporto di partenza o di arrivo in Cina. Questa è la soluzione più facile e più conveniente, anche se i tassi di cambio potrebbero essere un po' meno favorevoli rispetto a quelli che si trovano nelle banche cinesi.
Il terzo modo per cambiare gli euro in renminbi è recarsi presso una banca cinese. Questo è il metodo più difficile, non solo a causa della barriera linguistica, ma anche perché bisogna compilare un modulo e lasciare un recapito telefonico cinese. Inoltre spesso si perde molto tempo in coda.
Un'ultima soluzione, utile se non avete cambiato abbastanza denaro all'arrivo, è cambiare valuta al banco di cambio presente nei principali hotel stellati. Assicuratevi prima che negli hotel che avete prenotato sia disponibile questo servizio.
Importante: ogni volta che cambiate gli euro in yuan, conservate le ricevute che vi saranno consegnate! Potrebbero esservi richieste una volta che effettuate il cambio da yuan a euro alla fine del vostro viaggio.
Se pensate che cambiare sia troppo dispendioso in termini di tempo, esiste un altro modo per avere Renminbi in contanti: recarsi presso uno degli sportelli ATM abilitati ai prelievi internazionali con carte Mastercard, Maestro, Visa, American Express,... e prelevare con la vostra carta. Lo svantaggio di questa soluzione sono le commissioni bancarie e, se applicato dalla vostra banca, il limite giornaliero o mensile di prelievo. Inoltre, non tutti gli sportelli ATM accettano carte internazionali; di solito sono solo quelli delle banche principali (ICBC, Bank of China, Bank of Communications) che si trovano nelle maggiori città cinesi.
Il nostro consiglio è di cambiare denaro contante all'aeroporto quando arrivate in Cina. Se ve ne serve altro, potete rivolgervi al banco di cambio del vostro hotel (se disponibile), oppure prelevare con la vostra carta internazionale dagli sportelli ATM abilitati.