Trappole per turisti in Cina

 

Qual è la cosa che può rovinare un viaggio meraviglioso? Cadere in una trappola per turisti che vi fa perdere non solo tempo prezioso, ma anche molto denaro.


Anche se la Cina è un paese molto sicuro per viaggiare, purtroppo anche qui esiste la possibilità di essere truffati da persone apparentemente oneste: denaro falso, finte guide locali, tassisti abusivi, e molto altro.


Volete sapere quali sono le truffe per turisti più comuni in Cina? Volete sapere come evitarle? In questo articolo vi sveliamo le trappole turistiche più comuni che si possono trovare a Pechino, Shanghai, Hangzhou, Xi'an, Guilin e nelle altre destinazioni turistiche più popolari della Cina. Trovate anche tanti utili consigli per evitare di essere truffati o cadere in trappola!

 

Perché i turisti stranieri sono un bersaglio facile

Turisti stranieri in Cina
Turisti stranieri in Cina

In Cina esiste un pregiudizio riguardo agli stranieri: sono ricchi. Che siate turisti di passaggio o vi troviate in Cina per lavoro o studio, in poco tempo vi accorgerete di essere un bersaglio facile per i truffatori a caccia di affari. Volete sapere perchè?
 

  • I turisti stranieri, non potendo pagare con WeChat o Alipay, portano sempre molti contanti e prelevano grosse somme dagli ATM
  • Gli stranieri si fermano volentieri per scambiare due parole con i locali, anche se sconosciuti. I trufffatori sanno che gli occidentali preferiscono “non essere maleducati”. Al contrario, i turisti cinesi sono molto più diffidenti e lenti a fidarsi degli estranei, spesso ignorano completamente chiunque si avvicini.
  • I turisti stranieri sono meno propensi a chiamare la polizia, un po' per la barriera linguistica, un po' per non perdere troppo tempo se hanno i giorni contati. Inoltre, molti si sentono in imbarazzo dopo essere stati truffati e preferiscono dimenticare tutto “imparando la lezione”.


La Cina è un paese sicuro per viaggiare e i cinesi sono molto ospitali e amichevoli. Tuttavia c'è da tenere a mente che fidarsi troppo degli sconosciuti potrebbe portarvi a essere truffati. Inoltre, come quando si viaggia in ogni parte del mondo, ricordatevi di tenere sempre d'occhio i vostri effetti personali e di valore, soprattutto nei posti affollati e sui mezzi pubblici come la metropolitana: i borseggiatori ci sono ovunque nel mondo e gli sprovveduti e i distratti sono le prede più facili!

 

Nr.1 trappola: Banconote false

Banconote
Banconote

In Cina la moneta corrente è il Renminbi o Yuan. Il taglio più grande è la banconota da 100 Yuan, che equivale a circa 12 Euro più o meno, seguito da 50 Yuan, 20 Yuan, 10 Yuan, 5 Yuan, 1 Yuan. Le banconote contraffatte più frequenti sono quelle di taglio grande, quindi 100 Yuan e 50 Yuan, meno frequentemente quelle da 20 Yuan.


I cinesi sono abituati a riconoscere le banconote false da quelle originali, inoltre, grazie alla diffusione dei pagamenti online con WeChat e Alipay, circolano molti meno contanti. Un turista straniero che per la prima volta vede i Renminbi è la preda ideale per questo tipo di truffa con le banconote false.

 

 In che occasioni è più facile rischiare di ricevere banconote false?

Situazione 1: quando si paga il tassista per la corsa in taxi

Dopo aver pagato con una banconota da 100 o 50 Yuan, il tassista ve la ridà indietro scambiandola con una falsa (senza che ve ne accorgiate) sostenendo che i vostri soldi sono contraffatti; a questo punto vi chiederà di dargliene un'altra. In questo modo voi perdete due banconote originali, guadagnandone una contraffatta.


Situazione 2: quando si compra qualcosa

Nelle vie turistiche, dove ci sono bancarelle di souvenir, mercati e cibo di strada circolano molte banconote false. È possibile ricevere banconote contraffatte come resto di un pagamento, oppure tramite uno scambio, come nel caso dei pagamenti in taxi descritto sopra.
 

 Come evitare questo tipo di truffe?

ATM
ATM

Prima di tutto, prelevate sempre dagli ATM delle banche e quando cambiate i soldi, fatelo solo in hotel (se il servizio è disponibile), in banca o all'aeroporto. Qui siete sicure che le banconote che riceverete sono vere.


Quando pagate, tenete sempre d'occhio le banconote e non fatevi distrarre. Scegliete sempre mercati e negozi affidabili. Se pagate per souvenir o cibo di strada, evitate le banconote di grosso taglio. Essere in compagnia di un amico cinese o di una guida turistica qualificata è un altro ottimo modo per non cadere in trappola.


Un piccolo consiglio da locali: prima di consegnare una banconota di grosso taglio al tassista, piegatela sul lato lungo; la maggior parte delle persone tiene le banconote nel portafoglio piegate sul lago corto. Sarà più facile accorgersi se il tassista scambia la vostra banconota con una contraffatta.

 

Nr.2 trappola: Truffa della casa da tè

Casa da tè
Casa da tè

Chi viaggia per conoscere la cultura locale, di solito è molto propenso a scambiare qualche parola con i locali e accetta volentieri inviti. I cinesi sono un popolo molto ospitale e non è raro che qualcuno appena conosciuto vi inviti a mangiare, a bere un caffè o un tè.


Attenzione però! Purtroppo non tutte le persone che si avvicinano sono oneste. Accade soprattutto nelle strade turistiche o vicino ai monumenti delle città più frequentate dai tour, come Pechino, Shanghai, Xi'an, Guilin, Yangshuo, Suzhou, Hangzhou,... Di solito i complici dei truffatori sono giovani ragazzi o ragazze che si spacciano per studenti universitari che vogliono fare un po' pratica con l'inglese. Possono essere soli o una coppia di due ragazze e i bersagli preferiti sono i giovani ragazzi occidentali o le coppie.


Con la scusa di voler prolungare la chiacchierata in un luogo più tranquillo, questi ragazzi vi proporranno di andare in una casa da tè tradizionale (in alternativa, una caffetteria o un ristorante). Di solito la casa da tè tradizionale in cui vi recherete, è un locale con menù solo in cinese e senza prezzi. Per farvi assaporare meglio la tradizione, vi sarà suggerito una cerimonia da tè completa. Alla fine di tutto, vi sarà presentato un conto salatissimo, che a volte raggiunge le diverse centinaia di Euro!

 

 Come evitare questa truffa?

Fare due chiacchiere ed essere educati con chi vi ferma per strada va bene, la cosa migliore è restare fedeli al vostro programma di viaggio e declinare l'invito ad andare a bere un tè. In alternativa, potete proporre voi un locale vicino, meglio se un luogo frequentato da altre persone, come una caffetteria come Starbucks o simili. Non sarà tradizionale cinese, ma sarete sicuri di non avere sorprese sul prezzo e se sono malintenzionati, rifiuteranno l'invito.
 

 Variante: truffa del locale per karaoke o del pub

Le prede preferite sono i giovani ragazzi bianchi, avvicinati da una o due belle ragazze cinesi che propongono una serata insieme a un pub o karaoke (KTV) di loro conoscenza. Le ragazze inizieranno ad ordinare da bere e da mangiare... e alla fine il conto sarà salatissimo! A un certo punto della serata potrebbero essere offerte anche prestazioni a carattere sessuale.

 

Nr.3 trappola: Truffa del giovane studente di arte

Giovane studente di arte
Giovane studente di arte

Molto simile alla trappola per turisti descritta sopra, la truffa del giovane studente di arte è frequente nei dintorni dei musei e delle attrazioni turistiche. Di solito è un giovane studente di belle arti cinese, o una coppia. Dopo un'amichevole chiacchierata, vi proporrà di farvi vedere le sue opere e, in un secondo momento, cercherà di convinvervi a comprarle facendo leva sulla vostra generosità con frasi come “faccio questo per pagarmi gli studi”, “vengo da una famiglia povera”, o frasi simili.


Di solito quelli spacciati per “opere artistiche”, sono in realtà oggetti e prodotti che si possono trovare a poco prezzo nei mercati di souvenir.

 

 Come evitare questa truffa?

Il consiglio, come sopra, è sempre tenere a mente che “fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”. Se vi sembra sospetto, declinate con educazione l'invito, con la scusa di avere poco tempo in città.

In realtà è possibile imbattersi in gruppi di studenti che avvicinano gli stranieri per scattarsi una foto o fare una piccola intervista, come attività scolastica o compito di inglese. Di solito sono molto giovani, indossano la tuta o la divisa della scuola e sono in grandi gruppi, a volte con gli insegnanti nei dintorni. Dopo la chiacchierata o l'intervista, ringraziano, fanno qualche foto con voi e poi vanno via.

 

Nr.4 trappola: False guide turistiche locali gratis

Falsa guida turistica
Falsa guida turistica

Questa è una terza variante delle due descritte sopra. Un/una giovane cinese che si avvicina per chiacchierare e vi propone di portarvi in giro per vedere una zona meno conosciuta della città o un sito turistico nascosto.


La proposta può essere molto allettante, ma ricordate che è raro che qualcuno si offra di fare da guida turistica gratis. È possibile che ci siano posti non descritti sui libri o blog di viaggio, ma di solito è perchè non sono accessibili agli stranieri o perché non vale la pena perdere del tempo per la visita. Il nostro consiglio è di non farvi convincere a seguirli, rifiutando con cortesia, soprattutto se la persona ha un autista come complice.

 

Nr.5 trappola: Taxi e autisti abusivi o falsi

Taxi nell'areoporto
Taxi nell'areoporto

Quando si viaggia è molto frequente doversi spostare in taxi, ad esempio per andare alla stazione dei treni o all'aeroporto, oppure per raggiungere l'hotel che avete prenotato. La maggior parte dei tassisti sono onesti e amichevoli, soprattutto nei confronti degli stranieri, anche se non parlano inglese.


Tuttavia, non è raro imbattersi in autisti e tassisti abusivi che vi propongono un prezzo forfettario invece di usare il tassametro, oppure hanno un tassametro contraffatto che aumenta in modo spropositato il prezzo. In altri casi, fanno giri molto più lunghi per arrivare alla vostra destinazione.


I tassisti e autisti abusivi di solito si trovano fuori dagli aeroporti, dalle stazioni e dai siti turistici principali.

 

 Come evitare di imbattersi in tassisti abusivi?

I taxi autorizzati con regolare licenza sono ben riconoscibili e oltre alla scritta “taxi”, hanno anche un adesivo con la tariffa di base e la targetta di riconoscimento dell'autista e della macchina all'interno dell'abitacolo.
 

Applicazione Didi
Applicazione Didi

Quando vi serve un taxi, fatevelo chiamare dalla reception del vostro hotel, oppure, se vi trovate in stazione o in aereoporto, recatevi nell'apposita area segnalata. Non seguite persone che si avvicinano per offrirvi un passaggio verso hotel o destinazioni turistiche: sono tassisti abusivi.
 

Un'altra soluzione è di utilizzare l'applicazione Didi, disponibile per tutti gli smarphone. Funziona come Uber e permette di chiamare macchine private o taxi tramite una piattaforma regolare e controllata. Il prezzo non varia di molto rispetto a un taxi normale, a volte è anche più economico!
 

Consiglio dei locali: quando prenotate un hotel, chiedete quanto dista dalla stazione o dall'aeroporto e quanto costa una corsa in taxi, per avere un riferimento sui prezzi.

 

Nr.6 trappola: Finti mendicanti

Finto mendicante
Finto mendicante

Molte aree della Cina sono ancora arretrate e povere, e sono ancora tante le persone in difficoltà, davvero bisognose di aiuti. In alcune zone delle grandi città si vedono mendicanti e persone che vivono in strada, alcuni però sono malfattori, soprattutto quelli che si vedono nelle zone più frequentate dai turisti, e giocano con la gentilezza degli stranieri sprovveduti. Chi sono i mendicanti da evitare?


I mendicanti dalle “mani lunghe”: queste persone si avvicinano e iniziano a fare gesti vistosi, afferrandovi per un braccio in modo disperato per chiedere soldi. Molti cedono e danno loro del denaro per farli smettere, ma c'è il rischio che chiedano di più una volta che iniziate a cedere. Senza essere bruschi ed evitando le mani, cercate di allontanarvi: se iniziate a spintonarli, potrebbero fare scenate richiamando l'attenzione della polizia...e sareste voi dalla parte del torto!


I mendicanti per una buona causa: ogni tanto in autobus, in treno o in metropolitana succede di essere avvicinati da persone che vi lasciano un cartellino scritto in cinese e in inglese che di solito parla di una raccolta fondi per una buona causa. È una truffa comune anche in Italia ed è molto facile da evitare. Scuotete gentilmente la testa, con la scusa di non capire.


Disabili: fuori dai templi o nelle strade nei pressi di zone turistiche, è molto comune imbattersi in persone disabili che mettono in mostra arti amputati e malformazioni. Sono scene strazianti, anche perchè spesso sono complici di organizzazioni di malfattori. È difficile capire quando siano effettivamente bisognosi di aiuto o fanno parte di qualche truffa; se vedete che le persone locali lasciano del denaro, potete donare anche voi qualcosa; tenete presente che anche solo una banconota da 5 yuan è molto apprezzata dai veri bisognosi...e vale circa 0,60 Euro!

 

Falso monaco
Falso monaco

Mendicanti con cartello: sono persone che si trovano ai lati della strada, nei pressi di sottopassaggi o delle fermate del trasporto pubblico, sono silenziosi e mettono in mostra un cartello scritto in cinese. Anche in questo caso, potrebbero essere veri bisognosi, se non sapete leggere il cartello non saprete mai perché hanno bisogno. Guardate come si comportano i locali e se volete donare qualcosa, vale lo stesso di quanto detto sopra.


Falsi monaci: di solito i monaci non chiedono offerte fuori dai templi. Se si avvicinano persone vestiti da monaci, nella maggioranza dei casi sono truffatori. Se volete fare offerte in questo senso, recatevi presso un tempio: sarete sicuri che il vostro denaro arriverà davvero a destinazione.

 

Nr.7 trappola: Procacciatori di clienti per negozi

Prodotti contraffatti
Prodotti contraffatti

I mercati del falso asiatici sono molto frequentati dai turisti stranieri alla ricerca di prodotti di marca a poco prezzo. Un piccolo promemoria: ricordate che è illegale portare prodotti contraffatti in Italia. Se al ritorno dal vostro viaggio vi fermano in dogana per un controllo di routine, vi sequestreranno tutti i prodotti contraffatti che avete con voi.


A volte, passeggiando per le strade turistiche di Shanghai, Pechino o delle altre grandi città turistiche cinesi, è possibile essere avvicinati da persone che vi mostrano un catalogo di prodotti o un cartello con delle foto di borse e orologi di marca. Ignorateli e soprattutto non seguiteli: vi porteranno in un locale nascosto da dove sarà difficile andarsene senza prima aver sborsato centinaia di euro!

 

Nr.8 trappola: Prezzi gonfiati per gli stranieri

Bancarella di souvenir
Bancarella di souvenir

Come detto nell'introduzione, agli occhi della maggior parte dei cinesi, tutti gli stranieri sono ricchi. Quella che descriviamo in questo paragrafo non è una vera e propria truffa, ma è comunque un modo per spillare qualche soldo in più agli stranieri.


Dopo i primi tentativi di shopping in Cina, vi accorgerete che in alcuni posti i prezzi per gli stranieri e i prezzi per i locali sono diversi. Questo vale per i mercati di frutta e verdura, le bancarelle di souvenir nei mercati notturni e anche per alcuni ristoranti.


Nei mercati ortofrutticoli e di souvenir, non sempre il prezzo è esposto, quindi alla fatidica domanda “quanto costa”, il proprietario vedendo che siete turisti stranieri tenderà a gonfiare il prezzo. Se il prezzo vi sembra ragionevole e vi sembra scortese mercanteggiare, potete pagare; tuttavia, l'alternativa migliore, soprattutto nelle bancarelle di souvenir, è contrattare. Il prezzo a volte è chiaramente spropositato, può arrivare anche a 5 volte tanto il prezzo reale!


A volte succede anche che bar o ristoranti abbiano menù apposta per gli stranieri, scritti in inglese (spesso con traduzioni approssimative) e con foto. Questi menù tendono ad essere più cari di quelli per i locali scritti in cinese; se non sapete leggere il cinese, purtroppo dovrete pagare qualche yuan in più rispetto agli altri clienti, oppure optare per un altro locale. In ogni caso, tenete sempre d'occhio il prezzo di ogni cosa che ordinate, in modo da non avere brutte sorprese alla fine!


Il modo migliore per non essere truffati in questo senso, è sapere prima il prezzo degli oggetti che volete comprare o quanto si paga in media per un pasto in un ristorante locale.

 

Nr.9 trappola: Tour eccessivamente economici

Stazione ferroviaria
Stazione ferroviaria 

Nei pressi di stazioni dei treni, aeroporti e siti turistici, non è raro imbattersi in procacciatori di clienti per qualche tour di gruppo dal prezzo molto conveniente. Si tratta di tour in grossi autobus turistici con altre decine e decine di persone, che spesso deviano dai siti turistici principali a favore di negozi di souvenir, spettacoli, finti laboratori artigianali o finti musei, con lo scopo di spingervi a comprare e guadagnare sulle commissioni.


Evitare di cadere in queste trappole in realtà è molto semplice: prima di tutto, non affidatevi al primo procacciatore di clienti che incontrate. Se non avete un tour organizzato, chiedete al vostro hotel o ostello: sono molto più affidabili, anche perché ci tengono alle recensioni positive dei clienti.


Il secondo consiglio è: prima prenotare qualsiasi tipo di tour prima della partenza, online o in loco, fate domande dettagliate su cosa è incluso e cosa no. Di solito i tour operator e le strutture ricettive scrivono chiaramente cosa è incluso nel prezzo e cosa no.

 

Un ultimo consiglio da ViaggioinCina.net

La cosa più importante è godervi il vostro viaggio in Cina. Non siate troppo paranoici, ma usate sempre il buon senso. Programmare e pianificare in anticipo tutti i dettagli del viaggio, tenendo piani alternativi per gli imprevisti, è il modo migliore per evitare di cadere nelle trappole per turisti. Buon viaggio!

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