Nome cinese: 胡同,pinyin: Hútong
Orari apertura: in tutto il giorno
Biglietto entrata solo per la visita: gratis
Trasporto:
Verso Shichahai
In metropolitana: linea 8, fermata stazione di Shichahai, Uscita C.
Verso Dazhalan
In metropolitana: linee 2 e 7, fermata stazione di Qianmen, Uscita B/C.
Tempo consigliato per visita: 2 ore
Attraversando gli affascinanti Hutong (in cinese: 胡同, pinyin: hútong) della capitale cinese, il visitatore ha la possibilità di vivere un’esperienza unica, ammirando in prima persona quella che da molti è considerata la “Vera Cina”. All’interno di questi antichi vicoli, infatti, è conservata intatta l’essenza della cultura tradizionale di Pechino, nonché di tutta la Cina. Esempi contemporanei del vecchio stile di vita pechinese, sono considerati un’attrazione speciale dai turisti. Essendo una delle icone più rappresentative della cultura locale, la visita agli Hutong di Pechino è solitamente inclusa in ogni itinerario turistico.
Il nome Hutong, appartenente esclusivamente al dialetto locale di Pechino, sta ad indicare una stradina o un vicolo. Di solito, ai lati di queste stradine, troviamo schiere di Siheyuan (in cinese: 四合院, pinyin: sìhéyuàn), abitazioni quadrangolari a un piano stilisticamente appartenenti alla cultura architettonica tradizionale cinese. Visti dall'alto, la forma reticolata di questi vicoli intrecciate assumono la struttura di un labirinto o di una scacchiera. Raffinati giardini e antiche rovine rendono questi luoghi una meraviglia del mondo.
In passato, durante il periodo imperiale, intorno alla Città Proibita di Pechino si diramavano centinaia di cortili, i quali si estendevano in tutte e quattro le direzioni. Al loro interno, si vennero a formare questi vicoli che, mescolandosi, riuscivano a collegare tra loro i diversi tipi di cortili della città. Originariamente formati durante la dinastia Yuan (1271-1368), gli Hutong raggiunsero il loro periodo di massimo splendore durante le successive dinastie Ming (1368 – 1644) e Qing (1644-1911). In questa fase, il numero complessivo dei vicoli aumentò significativamente, superando i 2.000.
Nel 1949, durante la fondazione della Repubblica Popolare Cinese, la cifra totale degli Hutong oltrepassò quota 3.250.
Con il passare del tempo, però, date le comprovate esigenze di espansione e rinnovamento strutturale degli edifici della capitale cinese, il numero di essi iniziò a diminuire drasticamente. Nel 2003 se ne contavano circa 1.500. Al momento, la cifra totale rimanente è poco più di 1.000. e la maggior parte di quelli sopravvissuti allo sviluppo odierno sono stati trasformati in attrazioni turistiche associate a cibo di strada, shopping e bar. Pertanto, la protezione di queste raffigurazioni viventi dell’antica cultura cinese, diventa una questione urgente e di primo ordine da affrontare per gli enti specializzati.
Dato appunto il particolare intreccio dei vicoli che si venne a creare, ogni casa aveva un collegamento più o meno diretto con un’altra, rendendo facile per la gente locale rimanere in contatto con i propri vicini. Pertanto, una volta che si entra in una di queste stradine, si riesce a comprendere affondo le relazioni profonde e calde instaurate tra le persone, sentimento assolutamente raro nella società moderna in cui viviamo.
In questo groviglio di vicoli, stretti e tortuosi, si può sperimentare la vita della gente del posto. Oltre ai famosissimi bagni pubblici (in cinese: 厕所) si trovano anche negozi che vendono qualsiasi tipo di merci e che soddisfano le esigenze quotidiane della popolazione locale. È proprio come una comunità. Il pettegolezzo in questi vicoli è una scena comune in quanto è il modo principale per le persone di rafforzare la loro relazione. Questi vicoli hanno assistito allo sviluppo di Pechino, ogni vicolo può avere una storia da raccontare. Se si ha intenzione di immergersi nella singolare e genuina cultura locale, e sperimentare il vero cibo di Pechino, gli Hutong sono il posto giusto.
Degli oltre 1.000 vicoli rimasti, consigliamo di visitare almeno i 5 più caratteristici, famosi principalmente per lo stile antico degli edifici e per le pietanze offerte:
① Nanluoguxiang;
② Yandaixiejie;
③ Mao'er Hutong;
④ Guozijian Street;
⑤ Liulichang Cultural Street;
Consigliamo: Shichahai (什刹海) e Dazhalan (大栅栏)sono due delle principali aree in cui gli Hutong abbondano. Noleggiare un risciò per farti guidare negli Hutong vicini è una buona idea.
Metropolitana: linea 8 per Shichahai; linee 2, 7 per Dazhalan.
Camminando lungo i vicoli che si incrociano, ti immergerai sicuramente nella reale atmosfera tradizionale cinese. Buon divertimento.