Minareto Emin

 

Informazioni generali del Minareto Emin

Minareto Emin
Minareto Emin

Nome cinese: 苏公塔, pronuncia cinese: sūgōng tǎ

Biglietto ingresso: CNY 50

Orari: Dal 21 aprile al 20 ottobre: 08:00 - 21:00 (alta stagione)

Dal 21 ottobre al 20 aprile: 10:00 -18:30 (bassa stagione)

Trasporto: Prendere l'autobus “102 tuan” (102 团), che porta direttamente al sito del minareto Emin.

Tempo consigliato per visita: 1-3 ore

 

Introduzione del Minareto Emin

Il minareto Emin, noto anche come Torre Sugong o Sugong Ta, torreggiando ad un’altezza di 44 metri, è la più grande e alta torre islamica antica esistente in Cina. Situata a 2 km a est di Turpan, circondato da alberi di salici, campi polverosi e antiche rovine della città, serve da promemoria dell'antico passato del paese e dei vitali legami storici che un tempo Turpan aveva con l'Asia centrale.
 

Motivi sul Minareto Emin
Motivi sul Minareto

Forse l'aspetto più interessante di questo minareto è la mescolanza di caratteristiche provenienti da diversi stili di architettura. L'area circostante di Turpan era un tempo sede di diverse importanti città commerciali lungo la via della seta e fungeva anche da condotto tra la cultura dell'Asia centrale e quella cinese. La decorazione esterna del minareto Emin incorpora motivi geometrici, tipici dell'architettura islamica mediorientale, ma include anche motivi floreali e onde, che erano comunemente usati nell'architettura cinese. Il popolo uiguro che costruì queste strutture era stato influenzato da queste due culture in egual misura, il che fa parte di ciò che rende le loro costruzioni così uniche.
 

L'Altezza del Minareto
L'altezza del Minareto

Questi artigiani usavano materiali di provenienza locale, quindi il minareto è prevalentemente realizzato in legno e mattoni di fango secchi. La torre si assottiglia visibilmente quando sale verso l'alto, con un diametro di poco più di 14 metri alla base e circa 3 metri nella parte superiore. Finestre lunghe e strette sono posizionate a intervalli casuali per fornire luce e ventilazione, e non ci sono piani all'interno della struttura, solo una scala a chiocciola di 72 gradini che conduce a una piattaforma nella parte superiore, dove si poteva ammirare il meraviglioso paesaggio.
 

Sfortunatamente, il minareto non è più aperto al pubblico nel tentativo di preservare la struttura, tuttavia è possibile visualizzare il panorama circostante dal tetto della moschea.
 

L'ingresso è affiancato da due steli: una con un'iscrizione in cinese che spiega lo scopo del minareto e la sua connessione con la dinastia Qing, e l’altra è incisa in lingua uigura che esalta Emin Khoja e contiene estratti del Corano.

 

Il sito del Minareto Emin

L'intero sito è composto dal minareto e dalla moschea Emin. Il minareto Emin è stato progettato da un noto maestro di architettura locale della dinastia Qing e ad oggi rimane una delle opere artistiche più invidiabili dello Xinjiang, avvolto in un sudario di mistero per il colore grigio dei mattoni. Gli ornamenti intricati e delicati sul mattone mostrano un forte tocco religioso della vita quotidiana.
 

Pellegrini e Turisti nel Minareto Emin
Pellegrini e Turisti nel Minareto Emin

Il minareto riposa nell'angolo nord-est di una moschea rettangolare, che a sua volta è divisa in una sala interna ed esterna. La sala esterna è destinata ai periodi più caldi ed è composta da sottili pilastri di legno che sostengono una struttura in legno a vista, rendendola grande e spaziosa. La sala interna è utilizzata principalmente in inverno ed è quindi completamente chiusa, il che significa che è molto più piccola. Un flusso continuo pellegrini e turisti visitano questo luogo ogni anno. Si dice che la moschea Emin sia una delle più grandi delle regioni autonome uigure dello Xinjiang, estendendosi su una superficie di 2500 metri quadrati.

Nel 1999, una moderna sala espositiva del minareto Emin è stata istituita nelle vicinanze. I visitatori possono godere di una vista completa salendo sulla torre turistica nella sala. È stato ufficialmente aperto al pubblico nel 2000 e qui sono esposte più di centinaia di delicate reliquie del distretto di Hotan nello Xinjiang.

 

La storia del Minareto Emin

Moschea del Minareto Emin
Moschea del Minareto Emin

Intorno al IX secolo, il Kirghizistan invase la Mongolia e un gruppo di uiguri arrivarono nel 856 nella regione del Turpan, in concomitanza della sconfitta dell’Impero Tang. Gli uiguri riuscirono man mano a prendere il controllo di tutto lo Xinjiang, con una diffusione eterogenea di religioni praticate. I primi a convertirsi all’Islam furono gli uiguri occidentali.
 

Nel 1209, l’area intorno a Turpan divenne parte dall’impero mongolo in espansione di Gengis Khan. Gengis Khan mise diversi uiguri colti nelle posizioni da funzionari in modo da aiutarlo a conquistare la Cina orientale. I mongoli riuscirono a spazzare via la dinastia dominante e instaurarono la Dinastia Yuan, espandendo il proprio impero dall’Ungheria alla Corea. Con l’annessione all’impero di diversi paesi musulmani occidentali, molti si sono convertirono all’Islam. Iniziò, in quel periodo un grande movimento da est a ovest e viceversa. I musulmani orientali venivano mandati verso est con incarichi amministrativi a nome dell’impero e i commercianti musulmani viaggiavano spesso verso est per commerciare e vendere i loro prodotti.
 

L‘interno del Minareto Emin
L‘interno del Minareto Emin

A metà del XIV secolo, la dinastia Yuan crollò e con lei anche gli scambi tra oriente e occidente.
 

Durante il 1750, un sottogruppo di mongoli noti come Dzungar occupò gran parte dello Xinjiang e decise di ribellarsi apertamente contro l'Impero Qing (1644-1912). Gli uiguri, che erano stati a lungo in conflitto con gli Dzungar, unirono le forze con il governo imperiale Qing e aiutarono a sconfiggerli. Questa coalizione era guidata da un generale uiguro di nome Emin Khoja, che fu successivamente promosso governatore ereditario di Turpan come ricompensa per la sua fedeltà.
 

Emin Khoja fu una figura illustre nella storia di Turpan ed era uno dei pochi musulmani locali ad aver compiuto con successo un pellegrinaggio alla Mecca. Alla sua morte, suo figlio Suleman gli successe come governatore e usò i suoi soldi per costruire il minareto Emin in onore di suo padre. La costruzione della torre fu completata nel 1778 e il suo nome cinese, Sugong Ta, significa letteralmente "Torre del Governatore Su".

 

Come arrivare al Minareto Emin

Il minareto Emin (苏公塔) si trova a circa 2 km da Turpan, nelle regione autonoma degli Uiguri dello Xinjiang.
 

 In autobus

Dalla stazione ferroviaria di Turpan (吐鲁番火车站), cammina fino a Yuanyi Chang (园艺场) e prendi l'autobus “102 tuan” (102 团), che porta direttamente al sito del minareto Emin.

Panorama del Minareto Emin
Panorama del Minareto Emin
Domande & Risposte
2 Domande
Chiesto da Claudia Italia | 01/27/2022 21:52 Risposta
che sinifica il nome cinese
che sinifica il nome cinese "Sugongta"
1 Risposta
Risposto da lodovico Germania | 02/16/2022 19:44
Risposta 0 3
il nome cinese sinifica "la torre del governatore su", una figura illustre nella storia turpan. la torre fu costruito dal suo figlio per ricordare suo padre
Chiesto da Nina italia | 05/05/2021 21:15 Risposta
Chi sa l'orario dell'autobus “102 tuan” o quanto costa il taxi da Turpan a Minareto Emin?
Chi sa l'orario dell'autobus “102 tuan” o quanto costa il taxi da Turpan a Minareto Emin?
1 Risposta
Risposto da Pagazzi italia | 02/10/2022 21:02
Risposta 0 1
Ti consiglio di prendere un taxi per massimo 15 yuan da Turpan al Minareto Emin
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