Perché il panda è il tesoro nazionale della Cina?

Quando si pensa alla Cina, è impossibile non pensare ai panda. Questi animali sono infatti diventati uno dei simboli della nazione, nonché un tesoro nazionale. Ci sono diversi fattori, storici e culturali, che hanno fatto si che il panda diventasse così legato all’immagine della Cina che abbiamo oggi.

Fossile del panda

Gli antenati dei panda, che vissero otto milioni di anni fa sul territorio cinese, erano solo circa la metà delle dimensioni dei panda moderni. Tuttavia, dai fossili ritrovati dei loro, si può dedurre che le loro abitudini alimentari potrebbero essere state simili a quelle dei panda moderni. Un milione di anni fa, i loro antenati prosperavano. I resti dei panda si trovano nella maggior parte delle aree della Cina orientale e meridionale, e persino nel Myanmar meridionale e nel Vietnam settentrionale.

Al tempo della dinastia Jin occidentale (265-316), la gente iniziò a considerare il panda come un simbolo di pace. Durante la guerra, se una parte sollevava una bandiera con il simbolo o un immagine del panda, significava che sperava che i combattimenti attivi cessassero e che si sarebbe raggiunta la pace. Da allora il panda è diventato un messaggero di pace e amicizia. Secondo dei documenti storici giapponesi rinvenuti, l'imperatrice Wu Zetian (624-705) della dinastia Tang diede all'imperatore del Giappone una coppia di panda viventi in dono.

Fu solo nel XIX secolo che i panda furono introdotti in Occidente. Nel 1869, il missionario francese Armand David scoprì a Baoxing, nella provincia del Sichuan, quello che i locali erano usi chiamare “l'orso a strisce”, e ne spedì un esemplare a Parigi, in Francia. La nuova specie fu da allora chiamata Ailuropoda melanoleuca. Da allora, il panda ha attirato l'attenzione di esploratori e avventurieri, sia dall’Europa che dagli Stati Uniti. Un gruppo di esploratori, compresi i figli del presidente Roosevelt, si recò sulle montagne della Cina sud-occidentale alla ricerca dei panda. Nel 1936, uno stilista statunitense ricevette un'accoglienza sensazionale quando introdusse di nascosto nel suo Paese un panda di tre mesi proveniente dalla contea di Wenchuan, nella provincia del Sichuan. In 10 anni, più di 20 panda sono stati introdotti di contrabbando in Europa e negli Stati Uniti, ma tutti non sono riusciti a lasciare i discendenti.

Riserva naturale dei panda di Wolong

Sin dalla sua fondazione, la Repubblica popolare cinese ha reso la protezione dei panda giganti un compito importante. Negli anni '60, il panda fu nominato “animale protetto” e furono istituite Wolong e altre quattro riserve naturali di panda. Negli anni '70, è stato condotto il primo censimento dei panda giganti, e il numero di riserve naturali per i panda è stato esteso a 13. Negli anni '90, le riserve nazionali dei panda sono aumentate a 36.

Dall'inizio del nuovo secolo, la Cina ha restituito le terre coltivate alle foreste in molte regioni e ha reinsediato i residenti locali. Al giorno d'oggi, ci sono 63 riserve naturali in Cina che sono dedicate alla protezione dei panda. Gli habitat nazionali dei panda sono stati incrementati da 22.000 chilometri quadrati negli anni '80 a 34.000 chilometri quadrati. Il numero di panda selvatici è aumentato da 1.300 a circa 2.000. Nel 2016, l'Unione internazionale per la conservazione della natura ha adeguato il livello di protezione del panda da “in pericolo” a “vulnerabile”.

Vediamo ora quali sono i motivi per cui la Cina ha scelto il Panda come tesoro nazionale. I motivi principali sono i seguenti sei:

Rarità

La distribuzione globale dei panda è estremamente ridotta. La Cina ospita il maggior numero di animali di questa specie, distribuiti in varie aree del Paese, principalmente nell'area montuosa dall'altopiano tibetano e nella sezione centrale (tra il fiume Yangtze e il fiume Giallo). Non c'è dubbio che una specie diventi più preziosa quanto più è rara. Inoltre, anche il basso tasso di riproduzione contribuisce alla rarità di questa specie.

Sottofamiglia unica ed esclusiva

Panda e orso

Il ramo più antico degli Ursidae, è una delle tre famiglie dominanti. Sia gli orsi polari che gli orsi bruni dominano in questa famiglia, mentre i panda sono i membri più speciali di questo gruppo, poiché hanno una sottofamiglia a parte, ovvero la H. Malayanus. Perciò la famiglia degli Ursidae si divide in due rami: uno è la sottofamiglia dei panda e l'altra è la sottofamiglia degli orsi. In confronto, lo stato della tigre della Cina meridionale è molto più comune: la tigre della Cina meridionale è solo una sottospecie della tigre e l'intera tigre è solo uno dei cinque fratelli della Panthera.

Dimensioni importanti

Le sue grandi dimensioni e la sua forza sono tutte di prim'ordine, il che significa che ha una posizione insostituibile nell'ecosistema. Il panda rappresenta l'ecologia originale della regione. Essere grandi, imponenti, è molto importante. Ogni volta che viene scoperta una nuova specie che pesa più degli umani, la scoperta porta una sensazione unica nel mondo. Al contrario, quando nuove specie di rane, farfalle e tartarughe vengono scoperte in una certa foresta pluviale, non si crea molto scalpore; oppure ancora, quando una sottospecie di un grande animale si trova ad essere abbastanza unica da essere aggiornata a una nuova specie, questa situazione non è così strana o rara. Inoltre, la velocità di corsa del panda, la forza del morso, l'abilità di arrampicarsi sugli alberi, ecc., sono tutte caratteristiche che mostrano come i panda non siano animali comuni ma unici nel loro genere.

L’aspetto docile e carino

Carino panda

Naturalmente ingenuo, intelligente, adorabile, con occhi grandi e colori bianco e nero, il panda è il peluche più riprodotto e comune, poiché, in effetti, è davvero molto carino. C'è un enorme divario nella natura degli orsi, mentre i panda sono naturalmente tutti carini e adorabili. Rispetto ad altri simpatici animali, ad eccezione delle specie domestiche selezionate artificialmente, forse solo i koala riescono a malapena a competere con i panda. I koala hanno un colore meno attraente rispetto ai panda, sono fin troppo tranquilli, non giocherelloni e non sono dinamici.

Ad essere onesti, c'è comunque un divario significativo tra i panda e i koala, pur essendo considerati entrambi come animali molto docili e che creano un moto di affetto nelle persone che li guardano. Considerando che gli animali in cima alla catena alimentare di solito fanno paura, il panda è l'unica specie che invece esprime dolcezza, gentilezza e innocuità, ecco perché il panda è un raro esempio di animale carnivoro che ha ottenuto anche molto successo tra i vegetariani.

Monopolio

Oggi, tutti gli individui di panda esistenti appartengono alla Cina. Ci sono solo due eccezioni: i panda donati al Messico in passato hanno ancora due figli femmine in vita, ma sono troppo vecchie per avere figli e sono state completamente controllate. Anche questo è molto importante: il monopolio crea il controllo assoluto e il valore già espresso da questa specie in altri ambiti, diventa esponenziale considerando il fattore del monopolio. Se ogni specie in Cina viene ponderata e valutata secondo i tre parametri di rarità, importanza genetica ed ecologica e percezione umanistica, il panda è un'esistenza potente e impeccabile. Se classifichiamo i "tesori nazionali" dei vari Paesi del mondo, il panda dovrebbe essere in cima alla lista. Alcune specie importanti sono condivise da molti Paesi, alcune specie importanti non sono affatto rare, alcune specie famose, invece, sono troppo piccole.

Simbologia culturale

Yin e yang

Il panda è una metafora della filosofia naturale cinese e della filosofia sociale. I colori bianco e nero dei panda sono distinti e rappresentano il concetto naturale di yin e yang, intrinseco in tutte le cose secondo la filosofia cinese; la sua bellezza esteriore e la sua fermezza interna (per essere precisi, un germoglio esterno e un sovrano interiore) si conforma implicitamente all'immagine nazionale della Cina; il fatto che sia nero, bianco e asiatico incarna i valori confuciani e l'internazionalismo moderno del mondo. Si può dire che queste tre caratteristiche attraversino l'intera storia della civiltà cinese.