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authorName23241: Federica Locatelli
Data: 31/10/2021
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Una bottiglia da fiuto si riferisce a un contenitore per tabacco da fiuto, piccolo e facile da trasportare. Alla fine della dinastia Ming e all'inizio della dinastia Qing, il tabacco da fiuto fu introdotto in Cina e si iniziò anche a produrre bottiglie da fiuto. Il tabacco da fiuto divenne popolare tra tutti i ceti sociali, e si fuse rapidamente nello stile artistico cinese e ha sviluppato una varietà di ingegnose bottiglie da fiuto, che hanno brillato nell'estetica della dinastia Qing e sono diventate l'arte della dinastia Qing.
L'abitudine delle persone di usare il tabacco da fiuto oggi è quasi scomparsa, ma la bottiglia di tabacco da fiuto è stata tramandata come un’opera d'arte.
Queste bottiglie, possono essere realizzate in porcellana, rame, avorio, giada, agata, ambra e altri materiali, utilizzando le più svariate tecniche decorative che assorbono una varietà di arti e tecniche.
Il tabacco da fiuto viene preparato arrostendo, rimuovendo gambi, polvere, fermentando e aggiungendo spezie per poi essere fiutato con il naso. Divenne popolare in Europa nel XVII secolo e fu introdotto in Cina nel periodo successivo. All'inizio in Cina non esistevano contenitori speciali per esso, solo nel periodo Daoguang della dinastia Qing, il Palazzo Yangxindian realizzò una speciale bottiglia da fiuto, con un cucchiaino attaccato al coperchio per raccogliere il tabacco in polvere.
A quel tempo, i prodotti delle botteghe popolari erano un gran numero, ma le forme erano relativamente monotone: come motivi decorativi apparivano principalmente figure storiche e trame teatrali. Alla fine della dinastia Qing, apparve la tecnica di pittura dall’interno e i motivi aumentarono: sulla parete interna smerigliata della bottiglia di vetro o di cristallo iniziarono ad apparire paesaggi, fiori e uccelli. Dopo gli anni '70, la tecnica di pittura dall’interno si sviluppò rapidamente.
Il motivo per cui le bottiglie per tabacco da fiuto erano così ampiamente apprezzate oltre alla loro praticità, era la loro funzione di dono e di rappresentanza di uno status symbol. Sebbene abbiano solo trecento anni di storia dallo sviluppo della dinastia Qing, sono sempre state popolari per la loro compattezza e squisite fatture. Apprezzate da musei e collezionisti occidentali, le bottiglie per tabacco da fiuto sono diventate uno degli elementi importanti tra le arti e le opere cinesi.
L'usanza di sniffare il tabacco è nata dai nativi americani, inventori del tabacco.
Il popolo Han iniziò a far propria questa usanza durante la dinastia Ming.
Alla fine della dinastia Ming, le importazioni di tabacco da fiuto erano poche e solo nel Guangdong questa usanza era popolare. Quando Kangxi sollevò il divieto marittimo, i missionari occidentali iniziarono a trasportare grandi quantità di tabacco da fiuto e bottiglie di vetro contenenti tabacco da fiuto. Il tabacco da fiuto diventò ben presto una tendenza in gran parte del Paese. L'imperatore Qianlong, per esempio, ricompensava spesso principi e ministri con il tabacco da fiuto, e, di conseguenza, il tabacco da fiuto divenne gradualmente una moda sociale.
Dato che le bottiglie per tabacco da fiuto erano utilizzate specialmente per contenere il tabacco da fiuto, per essere facilmente portatili avevano generalmente le dimensioni di un pacchetto di sigarette. La bottiglia da fiuto Yunlong con scultura in bronzo realizzata da Cheng Rongzhang a Shunzhi è la prima bottiglia da fiuto.
La bottiglia da fiuto Yunlong con scultura in bronzo realizzata da Cheng Rongzhang a Shunzhi è la prima bottiglia da fiuto di cui si ha traccia. Kangxi, secondo imperatore della dinastia Qing, aveva una speciale predilezione per l'artigianato occidentale e attirò un gruppo di occidentali che avevano familiarità con la produzione bottiglie per tabacco da fiuto in vetro e con le tecniche di pittura, per realizzare bottiglie per tabacco da fiuto nella Città Proibita.
Durante il periodo Qianlong, l'arte delle bottiglie da fiuto raggiunse al suo apice. Collezionare bottiglie per tabacco da fiuto divenne una pratica comune, e il suo primario uso di contenere il tabacco da fiuto è gradualmente passato in secondo piano.
L’antico utilizzo delle bottiglie per tabacco da fiutare ha lasciato spazio ad altri utilizzi. In Mongolia, dove l’usanza di fiutare il tabacco e il conseguente uso delle bottiglie da fiuto era ben radicato, e l’offerta di tabacco da fiuto era un dono molto comune tra i nomadi, si sono sviluppate alcune credenze popolari.
Alcuni mongoli credono che le bottiglie di tabacco da fiuto possano prevenire. Ad esempio, credono che le bottiglie di tabacco da fiuto di giada bianca possono proteggere il proprietario dai traumi, che le bottiglie di tabacco da fiuto di corallo portano fortuna al proprietario e salute e sicurezza alle donne incinte. In Mongolia, le bottiglie da fiuto vengono solitamente messe in una borsa o appese intorno alla vita.
Oggi, generalmente, le bottiglie di tabacco da fiuto vengono regalate o collezionate.
Sia in Cina che in altri Paesi, collezionare queste bottiglie è diventata un’usanza molto popolare. Inoltre, non è raro utilizzarle come elementi d’arredo per la casa, o come souvenir.
La varietà di bottiglie da fiuto, i modelli ricchi, l'ampia gamma di materiali e la varietà di lavorazioni artigianali rendono difficile elencare tutti i tipi di bottiglie da fiuto, tuttavia, la classificazione più comune è quella in base ai materiali utilizzati.
La bottiglia da fiuto in vetro ha dei vantaggi unici: oltre non far passare aria e non trattenere acqua e umidità, si anche vedere attraverso il vetro la quantità e il colore del tabacco da fiuto. Le bottiglie di tabacco da fiuto in vetro non devono il loro successo al materiale con cui sono fatte, ma piuttosto alle lavorazioni che si possono ottenere grazie ad esso.
Durante i duecento anni dal Kangxi alla fine della dinastia Qing, la porcellana smaltata fu prodotta a Jingdezhen, Jiangxi. Dopo essere stata spedita nella capitale, anche i pittori di corte iniziarono a dipingerla. L'industria della porcellana durante la dinastia Qing era abbastanza sviluppata, quindi anche i tipi di bottiglie da fiuto in porcellana erano molto complete, e comprendevano colori tipici come blu e bianco, ma anche il rosa e lo smalto rosso.
L'imperatore Kangxi della dinastia Qing amava gli smalti di Limoges, in Francia. Tramite i missionari francesi, invitò gli artigiani francesi specializzato nello smalto a palazzo, per insegnare la loro arte e produrre bottiglie da fiuto smaltate. A causa della straordinaria abilità di imitazione degli artigiani della corte Qing, con spirito innovativo, negli anni successivi, l'arte di dipingere lo smalto divenne sempre più squisita, e utilizzata abilmente nella realizzazione di bottiglie da fiuto.
La produzione di bottiglie da fiuto in giada raggiunse il suo apice durante la dinastia Qing. Durante il periodo Qianlong, la giada veniva continuamente trasportata nel palazzo. Questo materiale è ottimo per la produzione di bottiglie per tabacco da fiuto di giada, in particolare, gli artigiani utilizzavano abilmente molte tecniche per modellare questo materiale in forme naturali, come meloni, frutti, pesci e insetti.
Le bottiglie da fiuto ad uso imperale nella dinastia Qing erano estremamente ricche, e per realizzarle venivano utilizzati i più svariati materiali preziosi. Rubini, coralli, agate, ambre, cristalli, tormaline, lapislazzuli, perle e altri tesori rari ed esotici sono diventati le materie prime delle bottiglie di tabacco da fiuto imperiali, appositamente concepite e accuratamente scolpite da abili artigiani.
Le bottiglie sa fiuto in pietra hanno una consistenza durevole e gli artisti possono intagliare dei bellissimi motivi su di esse.
L’avorio è un materiale particolarmente prezioso, così come l'artigianato che ne deriva: spesso gli artisti utilizzano rilievi e intagli profondi e poco profondi per renderli squisiti e traslucidi, talvolta sono anche dipinti per renderli più belli.
Questa bottiglia, che prende il nome dalla sua forma, è sempre stata utilizzata per contenere medicinali. La sua forma è unica e interessante, realizzata con uno stile abbastanza semplice. La base e l’estremità superiore sono intarsiate con bordi dorati e argentati per evitarne l'usura.
Questa bottiglia è solitamente realizzata in vetro, ma a causa della sua fama, del numero elevato di bottiglie presenti sul mercato e del grande impatto che ha avuto, è elencata in una categoria separata.
C'è un'interessante leggenda proprio riguardo alla nascita della tecnica della pittura interna. Negli ultimi anni del regno di Qianlong, un piccolo funzionario locale si recò a Pechino per condurre degli affari. L’uomo era retto e onesto, e sperava di di poter gestire i suoi affari senza troppi intoppi. A causa della scarsa efficienza dei funzionari del tribunale e della sua rettitudine per cui non si poteva avvicinare alla corruzione, sebbene avesse aspettato a lungo, i suoi affari erano ancora bloccati. Rimase ben presto senza soldi né cibo, e con riluttanza iniziò a vivere in un tempio nella capitale.
Divenne dipendente dal tabacco da fiuto, e quando si esauriva nella bottiglia di vetro, utilizzava un bastoncino di tabacco per estrarre il poco tabacco da fiuto rimasto attaccato ai lati della piccola bottiglia di vetro. Così facendo, si formarono molti graffi sulla parete interna, visibili però anche dall’esterno. Un giorno un monaco vide questa bottiglia e si incuriosì. Iniziò quindi a fare pratica e tentare, tramite l’utilizzo di un bastoncino di bambù intinto nell'inchiostro, a dipingere sulla parete interna della bottiglia da tabacco trasparente.
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