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authorName23241: Federica Locatelli
Data: 31/10/2021
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L'aquilone è la prima macchina volante al mondo più pesante dell'aria. In sostanza, il principio di volo di un aquilone è molto simile a quello degli aeroplani moderni: la forza di trazione della corda fa sì che si muova rispetto all'aria, ottenendo così una portanza verso l'alto.
L'aquilone è stato inventato più di 2000 anni fa nell'antica Cina durante il periodo delle primavere e degli autunni. Secondo la leggenda, Mo Di creò degli uccelli di legno in grado di volare. Questo fu il primo abbozzo dell’aquilone che conosciamo oggi. Successivamente, Lu Ban, un suo studente, utilizzò il bambù per migliorare il materiale dell'aquilone di Mo Di.
Nelle dinastie del sud e del nord, gli aquiloni iniziarono a diventare uno strumento per la trasmissione di informazioni; dalle dinastie Sui e Tang, grazie allo sviluppo dell'industria della carta, la gente iniziò a usare la carta per creare gli aquiloni; nella dinastia Song, far volare gli aquiloni divenne una delle attività preferite da svolgere all’aperto.
Mo Zi (anche chiamato Mo Di) passò l'attività di costruzione degli aquiloni al suo studente Lu Ban, il quale utilizzò il bambù per realizzare gli aquiloni secondo gli ideali e i disegni di Mo Di. Lu Ban spaccava il bambù e lo tagliava dolcemente, per poi utilizzare il calore per piegalo a forma di gazza.
Un’altra leggenda narra che nel 190 a.C., Chu e Han combatterono, Han Xin attaccò il Palazzo Weiyang e usò un aquilone per misurare la distanza del tunnel sotto il Palazzo Weiyang. Nella battaglia di Gaixia, l'esercito di Xiang Yu fu assediato dall'esercito di Liu Bang. Han Xin inviò la gente a fare aquiloni con la pelle di mucca, e vi mise sopra dei flauti di bambù, che il vento facevano suonare, cosa che fece dissipare il morale dell'esercito Chu.
Oltre alle leggende tramandate, sono stati rinvenuti anche dei documenti ufficiali sugli aquiloni, anteriori alle Cinque Dinastie. Uno racconta che l'imperatore Wu di Liang fu assediato da Hou Jing e le mura della città furono circondate. Fece quindi volare un aquilone per chiedere aiuto. Secondo la "Biografia di Hou Jing", nel terzo anno della dinastia Qing 549 d.C., l'imperatore Wu di Liang, Hou Jing scatenò una ribellione. Qualcuno gli offrì un piano per creare corvi di carta e vi legò l'editto dell'imperatore, che fu rilasciato e trasportato dal vento di nord-ovest per chiedere aiuto. Sfortunatamente, i ribelli lo trovarono e lo abbatterono.
Nel XIII secolo, dopo che l'italiano Marco Polo tornò in Europa dalla Cina, gli aquiloni iniziarono a diffondersi anche in Occidente.
Oggi, le attività di volo degli aquiloni della Cina svolgono un ruolo importante negli scambi culturali con i Paesi stranieri, nel rafforzamento dell'amicizia con persone di tutto il mondo e nello sviluppo dell'economia e del turismo.
Legata agli aquiloni è rimasta una curiosa usanza, ovvero quella di farli volare per scacciare la sfortuna, specialmente durante il Qing Ming Festival.
Durante questo festival, il cielo è solitamente azzurro, la brezza è mite e la vegetazione inizia a spuntare, è un buon momento poetico per far volare un aquilone. La maggior parte delle persone sa che il volo degli aquiloni è un'attività culturale e di intrattenimento, ma nei tempi antichi includeva anche questa antica usanza.
Di conseguenza, gli aquiloni sono diventati anche una specie di amuleto per gli antichi per evitare la sfortuna durante le feste. Le persone, in antichità, scrivevano i loro nomi sugli aquiloni, poi li lasciavano volare in cielo e tagliavano deliberatamente il filo per far volare via gli aquiloni, pensando di poter lasciar andare insieme ad essi la sfortuna. Gli aquiloni che le persone lasciavano andare non potevano essere ripresi per giocare di nuovo con essi, altrimenti la sfortuna sarebbe tornata indietro.
Gli aquiloni cinesi sono anche esposti nei musei di altri Paesi. Ad esempio, un cartello nel Museo Nazionale degli Stati Uniti recita chiaramente, sotto a un aquilone: "La prima macchina volante al mondo”.
Il British Museum ha anche definito gli aquiloni cinesi "La quinta grande invenzione della Cina".
Con il progresso della scienza e della tecnologia, lo sviluppo dell'industria e il rapido sviluppo economico della società umana, per evadere dal trambusto della città, regolare il ritmo stressante della vita e ritrovare un tipo di intrattenimento benefico per la salute fisica e mentale con l'aiuto della natura, gli aquiloni sono stati riscoperti da molta gente, e sempre più persone si dedicano a farli volare nei parchi delle grandi città.
Come componente della cultura cinese, c'è un festival speciale per la celebrazione degli aquiloni, il festival degli aquiloni di Weifang, che si tiene appunto nella città di Weifang, nella provincia dello Shandong, famosa proprio per la sua produzione di aquiloni, ben noti per la loro squisita fattura, i materiali, i colori, le forme e il loro movimento molto flessibile in volo. Uno di questi aquiloni, lungo oltre 300 metri (984 piedi) e con la forma di un millepiedi con testa di drago, ha vinto il primo posto al Festival Internazionale degli Aquiloni tenutosi in Italia.
Il Festival degli Aquiloni di Weifang si tiene ogni terzo sabato di aprile, una volta all'anno. Per celebrare un raduno così grandioso, non solo cinesi, ma anche persone provenienti da più di 30 Paesi e regioni si recano a Weifang e partecipano al festival con grande entusiasmo. Gli aquiloni in volo sono lo spettacolo principale di quel giorno. Alcuni professionisti fanno volare i loro aquiloni realizzati con le loro stesse mani, che di solito sono enormi aquiloni con immagini molto speciali.
L'unicità dei loro aquiloni attira molti viaggiatori. Le persone ammirano i loro aquiloni e si godono questi favolosi spettacoli. I viaggiatori possono persino acquistare facilmente degli aquiloni a Weifang durante questo festival e provare loro stessi il divertimento di farli volare. Se desiderano, c’è anche l’opportunità di imparare a costruirli. Inoltre, questo Festival degli Aquiloni è anche una grande occasione per sviluppare la comunicazione interculturale e il commercio. L'aquilone collega molte culture e promuove scambi economici.
Negli anni si sono sviluppate varie tipologie di aquiloni, con caratteristiche tecniche e artistiche diverse fra loro. Vediamo insieme le principali tipologie e le loro caratteristiche.
1. Aquiloni imperiali
Noti anche come aquiloni di Pechino, sono conosciuti come gli aquiloni più eccezionali della Cina. In origine, questi aquiloni erano dei giocattoli dedicati ai funzionari di corte.
Gli artisti li realizzano secondo le esigenze del committente e non badano a spese. Questi aquiloni solitamente sono belli e lussuosi. La forma e la decorazione sono stravaganti e complicate, e i più famosi e comuni hanno una forma di rondine.
2. Aquiloni folcloristici
Gli aquiloni folcloristici sono per lo più aquiloni commerciali realizzati da artisti professionisti. Il costo è contenuto, la struttura di modellazione è semplice, la colorazione è ruvida e brillante e hanno un sapore rustico. Pechino, Tianjin, Weifang nello Shandong, Xi'an nello Shaanxi, Baoding nell'Hebei e Nantong nello Jiangsu sono tutte famose aree di produzione di aquiloni folcloristici.
3. Aquiloni contemporanei
Questo nuovo tipo di aquilone è stato creato in modo innovativo sulla base degli aquiloni tradizionali e degli aquiloni folcloristici. Lo stile artistico mantiene le caratteristiche tradizionali cinesi, assorbe le tecniche strutturali e le decorazioni tradizionali, ma utilizza temi nuovi e contemporanei, come navicelle spaziali, aeroplani, cartoni animati e così via.
La struttura principale dell’aquilone si basa sui principi di simmetria e filettatura. Il tema del modello tradizionale dell'aquilone è quello di augurare buon auspicio e fortuna perciò i colori preponderanti saranno quelli di buon auspicio, principalmente quelli della gamma del rosso. Per ottenere un corpo leggero e l’aerodinamicità, gli artigiani che realizzano aquiloni tradizionali utilizzano principalmente il bambù come materiale per il telaio.
Per costruire gli aquiloni più comuni generalmente si utilizzano il bambù come scheletro e la carta come corpo. Altri materiali che si possono usare sono seta, tessuto di nylon, pellicola di plastica, strisce di bambù o strisce di carta filata.
La carta e la seta restano tuttavia i materiali tradizionali per la costruzione degli aquiloni. Sono colorati e riescono a riflettere al meglio il fascino degli aquiloni cinesi. Tuttavia, la carta è fragile e la seta è molto costosa. Il tessuto di nylon e la pellicola di plastica sono diventati quindi nuovi materiali con cui costruire gli aquiloni moderni.
Il bambù è il materiale principale utilizzato per creare gli scheletri degli aquiloni. Con uno spessore di 3-5 cm, le liste di bambù si prestano perfettamente ad esserlo, grazie alla loro resistenza e nel contempo durezza. Lo scheletro dell'aquilone può essere progettato a seconda delle preferenze personali, come libellula, farfalla, ecc.
A questo punto, puoi anche dipingere l’aquilone del tuo colore preferito, legare dei nastri e legarlo a un anello di carta. Sebbene la giusta quantità di accessori non possa influenzare il volo dell'aquilone in aria, troppi accessori potrebbero renderne il volo sbilanciato.
Vediamo ora passo per passo come costruire un aquilone con un metodo molto semplice.
Gli strumenti e le materie prime occorrenti sono: carta; bastoncini sottili, adesivi.
Ora prepara tutti gli oggetti per costruire l’aquilone e crea con i bastoncini che hai recuperato il contorno di un aquilone.
Ora realizza una copertura per l'aquilone e applicagliela. Ritaglia anche tre code per l'aquilone e attaccagliele.
Oltre ai triangoli, puoi anche realizzare dei rombi per il corpo dell’aquilone.
Per legare e provare volo l’aquilone in volo, è meglio usare una corda molto solida, che non si spezzi facilmente, in modo che possa essere ritirato dopo aver volato in alto. La posizione della linea di attacco può influenzare il decollo, quindi fai attenzione alla regolazione.
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