Nome cinese: 恒山, pinyin: Héngshān
Orari apertura: 8:00-18:00
Biglietto entrata: CNY 55
Trasporto:
Prendere il taxi dal centro di Datong al Monte Hengshan
Tempo per visita: 3 ore
Il Monte Hengshan, una delle famose "Cinque Grandi Montagne " della Cina, si trova a 62 chilometri a sud della città di Datong, nella provincia dello Shanxi. Questa montagna attira ogni anno centinaia di migliaia di turisti per i suoi favolosi scenari naturali e artificiali. Il Monte Heng è anche chiamato “il Monte Heng del Nord”, per non confonderlo con l’omonimo della provincia dello Hunan, noto invece come “Monte Heng del Sud”. In cinese, queste due montagne hanno infatti la stessa pronuncia. Anche il Monte Heng Meridionale fa parte delle sopramenzionate “Cinque Grandi Montagne”, insieme al Monte Tai (“La Grande Montagna dell’Est”), il Monte Hua (“La Grande Montagna dell’Ovest”) e il Monte Song (“La Grande Montagna del Centro”).
Come le altre montagne della Cina con una forte presenza di templi taoisti, il Monte Heng è stato considerato “sacro” sin dalla dinastia Zhou. A causa della sua posizione geografica a nord, l’area fu per molti secoli sotto il controllo di nazioni non cinesi. La montagna ha quindi una storia di pellegrinaggio meno importante rispetto alle sue quattro sorelle (Monte Heng del Sud, Monte Tai, Monte Hua e Monte Song). Infatti, ad oggi, il Monte Heng non è così importante dal punto di vista religioso in Cina come le altre montagne taoiste ed è la meno visitata delle cinque. Di conseguenza, è anche il monte meno “turisticamente attrezzato” dei cinque. Per esempio, a differenza delle sue quattro sorelle, non ci sono alberghi sulla montagna. Tuttavia, farsi una bella escursione sui sentieri di questa montagna (partendo dal parcheggio, situato a pochi chilometri da dove si acquista il biglietto) vale davvero la pena. Sulla cima troverai nei mesi estivi fiori profumati di lillà e i templi incastonati nelle scogliere. I pendii sono in gran parte coperti di pini, olmi, abeti, pioppi e biancospini.
La storia ci dice anche che l'imperatore Shun (2294 a.C. – 2194 a.C.), dopo aver visitato i suoi territori del Settentrione, fu rimasto così colpito dalla bellezza del Monte Hengshan da proclamarlo la "Montagna del Nord" (Bei Yue Bei). Il monte divenne così un luogo di pellegrinaggio dove molti imperatori che successero Shun offrivano i loro sacrifici. Come testimoniato dai suoi diari di viaggio, anche il famoso esploratore Xu Xiake (徐霞客, 1587 – 1641 d.C.) visitò il monte durante i suoi 30 anni di viaggi.
Il monte Hengshan è stato anche un antico campo di battaglia. Nel corso della storia molti imperatori cinesi hanno scelto questo luogo per i loro piani di difesa militare. Valichi, fortezze, castelli e torri di guardia testimoniano il grande valore strategico che questo posto ha avuto per imperatori e generali passati alla storia per le loro battaglie vinte e perse proprio qui.
A 2016 metri dal livello del mare, Tianfeng è il picco più alto. Il ripido pendio nord è coperto di pini verdeggianti, mentre il versante sud è costellato da templi dove gli imperatori adoravano la “Montagna del Nord” (Il Monte Hengshan).
La vetta di Tianfeng è raggiungibile a piedi o in funivia (consigliato), a soli 5,50€ (andata e ritorno). Il prezzo del biglietto per l’ingresso ai templi è di 6,80€.
Il Monte Hengshan è caratterizzato da un clima continentale temperato e quattro stagioni distinte. Gli inverni freddi e secchi, le brevi estati piovose e gli autunni soleggiati fanno sì che questo posto sia visitabile tutti i mesi dell’anno. La temperatura media annuale è di 6,1 °C.
Nota: Fare attenzione alle escursioni termiche che avvengono tra il giorno e la notte.
Tempio Sospeso
Costruito nel 491, il tempio che possiamo ammirare oggi è il frutto di ripetute restaurazioni realizzate durante la dinastia Ming (1368-1644) e la dinastia Qing (1644-1911). Come poteva una costruzione come questa resistere ai venti e alle tempeste di tanti secoli? Questo capolavoro architettonico si basa infatti su una teoria meccanica molto insolita. Le travi che reggono l’intera struttura sono seminascoste nella roccia, mentre la roccia nella parte posteriore funge da supporto. Visto dal basso, sembra un castello volante che non cade mai. L'intero tempio è lungo 32 metri e può essere diviso in tre parti.
Grotte di Yungang
A soli 18km a ovest della città di Datong troverai invece le Grotte di Yungang. Le Grotte di Yungang (in cinese 云冈石窟 Yúngāng Shíkū) sono un gruppo di grotte situate a 16 km dal centro di Datong. Le grotte, capolavori dell’architettura buddista cinese del V e del VI secolo d.C., vennero scavate a partire dal 460 d.C. durante la Dinastia Wei e si estendono per circa 1 km sulla parete rocciosa alle pendici del monte Wuzhou. Le Grotte di Yungang costituiscono, insieme alle grotte di Mogao (莫高石窟) e alle grotte di Longmen (龙门石窟), i più grandi esempi di grotte buddiste scavate nella roccia in tutta la Cina. Alcune grotte sono così grandi che all’interno troverai interi templi e pagode. Le pareti sono ricche di sculture di Buddha e i suoi discepoli. Oltre agli elementi buddisti, nelle grotte troverai opere che raffigurano anche cinque imperatori cinesi.
Dalla stazione Datong 大同火车站 prendere il taxi per il Monte Hengshan, ci vogliono circa 1.5 ore.
Dall'aeroporto di Datong 大同云冈机场 prendere il taxi per il Monte Hengshan, ci vogliono 1.5 ore.
Autore: Mattia del Vecchio
Data: 17 settembre 2020
Indirizzo mail: info@viaggioincina.net