Grotte di Yungang 

 

Informazioni generali delle Grotte di Yungang

  Nome cinese: 云冈石窟, pinyin: Yúngāngshíkū

  Orari apertura: 8:30-17:30 (4 aprile-15 ottobre); 8:30-17:00 (16 ottobre-31 marzo)

  Biglietto entrata: CNY 120 (4 aprile-15 ottobre); CNY 100 (16 ottobre-31 marzo)

  Trasporto

Dalla stazione Datong camminare per 200 metri in direzione della stazione degli autobus Datong, autobus turistico 630, fermata di Yungang.

  Tempo per visita: 3 ora

 

Introduzione delle Grotte di Yungang

Grotte di Yungang
Grotte di Yungang

Le Grotte di Yungang 云冈石窟 sono un gruppo di caverne situate a 16 km dal centro di Datong 大同市, città dello Shanxi 山西省, una regione a nord-est della Cina. Le grotte, capolavori dell’arte buddista cinese del V e del VI secolo, vennero scavate a più riprese, a partire dal 460 d.C. durante la Dinastia Wei. Si estendono per circa 1 km sulla parete rocciosa alle pendici del monte Wuzhou. Le Grotte di Yungang costituiscono, insieme alle grotte di Mogao 莫高石窟 e alle grotte di Longmen 龙门石窟, gli esempi più emblematici di grotte buddiste scavate nella roccia della Cina. Alcune grotte sono così grandi che all’interno sono collocati interi templi e persino pagode. Le pareti sono ricoperte da decorazioni che ritraggono Buddha e i suoi discepoli, le figure di Buddha sono collocate nelle nicchie. Oltre a Buddha e altri elementi buddisti, le grotte raffigurano anche cinque imperatori cinesi. Scultori e pittori che hanno dato vita a questi capolavori vivevano in delle modeste nicchie scavate nella roccia, i loro nomi sono sconosciuti, ma il loro talento ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della Cina e dell’umanità.

 

Edifici nella zona panoramica delle Grotte di Yungang
Edifici nella zona panoramica

Il sito di Yungang complessivamente comprende 252 grotte scavate l’una a fianco dell’altra, con una forma che ricorda un nido d’ape; 45 sono quelle principali, le rimanenti sono considerati grotte secondarie. In totale, vi sono ben 51.000 sculture in pietra di Buddha e 1100 nicchie scavate nella roccia, la statua più grande è alta 17 metri, mentre la più piccola appena 2 cm. La maggior parte delle grotte e delle statue richiesero 40 anni di lavoro per essere completate, 40000 persone impegnate in un lavoro mastodontico. Ad oggi, sono state conservate solamente 53 grotte.

 

Strada della Preghiera al Buddha delle Grotte di Yungang
Strada della Preghiera al Buddha

Questo sito è sopravvissuto oltre 1500 anni, nel corso del tempo si sono verificate guerre e calamità naturali, le grotte sono dunque gradualmente cadute in rovina. Dopo la fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949, il governo adattò misure per la protezione e il restauro del complesso di Yungang. Allo scopo di proteggere il sito, nel 1955 venne istituita un’associazione per la protezione dell’area, nel 1961 il Consiglio di Stato incluse le Grotte di Yungang nell’elenco dei siti di interesse nazionale tutelati dallo Stato. Dal 1973 al 1976, su iniziativa dell’allora primo ministro Zhou Enlai 周恩来, il governo stanziò cospicui fondi per la ricostruzione e il restauro delle grotte, impedendo la perdita di molte grotte e statue. Un tesoro culturale, artistico e archeologico sorprendente, tanto che nel 2001 l’UNESCO ha dichiarato le Grotte di Yungang sito patrimonio dell’umanità.

 

Le grotte possono essere classificate in base a 2 criteri, il primo criterio è quello storico: in base al periodo di costruzione, le grotte si suddividono in grotte del primo periodo, grotte del periodo medio, e grotte del tardo periodo; la seconda classificazione è basata su parametri geografici, a seconda della collocazione geografica, le grotte si suddividono in grotte orientali (dalla numero 1 alla numero 4), centrali (dalla 5 alla 13) e occidentali (dalla 14 alla 53). La maggior parte delle grotte si trova nella parte occidentale del complesso, ogni grotta è diversa dall’altra, le statue hanno espressioni diverse, pertanto ogni grotta è unica nel suo genere.

 

Grotte di Yungang del primo periodo

Piazza di Tanyao delle Grotte di Yungang
Piazza di Tanyao

Le grotte del primo periodo comprendono le grotte 16-17-18-19-20, sono conosciute sotto il nome di Cinque Grotte di Tanyao 昙曜五窟. Secondo i registri delle cinque Grotte nel libro di Wei, intitolato “Shu Shi Lao Zhi 魏书·释老志” (volume 114), il famoso monaco Tan Yao, nel 453 dopo essere tornato dal Giappone, scelse la montagna Wuzhou per scavare le magnifiche cinque grotte di Yungang, e così ebbero inizio gli scavi. Secondo la leggenda, il monaco convinse l’imperatore a costruire le grotte come simbolo di rottura dalle politiche di persecuzione verso il buddismo promosse dall’imperatore precedente, persecutore della religione buddista. Le prime sculture realizzate nel 415, infatti, probabilmente vennero distrutte tra il 446 e il 447 per volere dell’imperatore Wu della dinastia Liang (terza dinastia del Sud durante il periodo delle dinastie del Nord e del Sud 502-557 d.C.) e con il consenso dei Confuciani, oppositori della diffusione del buddismo in Cina.

 

Numero 20 delle Grotte di Yungang
Numero 20

Per la loro forma, le grotte di Tan Yao somigliano ad un ferro di cavallo, al centro si trova una statua gigantesca che raffigura Buddha, simbolo della gloria del Buddha, dell’influenza e del potere politico dell’imperatore. Tra le varie grotte, la più importante è la numero 20, è qui che si trova la stata di Buddha più importante del sito di Yungang. Essa, congiuntamente alla statua del Buddha della grotta numero 18, rappresenta il modello classico delle statue scolpite nelle grotte.

 

All’esterno della grotta n. 20, una delle cinque grotte più antiche, è posizionata una statua di Buddha alta 13,5 metri che raffigura un Buddha seduto in fase meditativa, dai lineamenti morbidi e dall’aspetto bonario, il volto è sorridente e le mani sono congiunte in posizione di preghiera.

 

Pagoda di pietra delle Grotte di Yungang
Pagoda di pietra

Lo stile della statua riflette la combinazione dei modelli centro-asiatici, indiani ed ellenistici. È probabile che a realizzare la statua furono degli scultori che avevano partecipato alla realizzazione delle grotte di Dunhang. Oltre agli stili indiani e centro-asiatici, le statue di Yungang contengono anche elementi caratteristici dell’arte scultorea cinese, visibile nell’espressione del viso delle statue, più espressivo rispetto a quello delle statue indiane e centro-asiatiche. È la dimostrazione di come il buddismo, una volta penetrato in Cina e dopo essersi radicato nella cultura cinese, sia stato oggetto di adattamento o meglio dire sinizzazione. Le labbra del Buddha raffigurato sono sottili, il naso alto, le orecchie allungate fino a toccare le spalle. La scultura è riccamente decorata. A ovest della grotta numero 20, si trovano grotte di dimensioni inferiori, queste grotte sono state create in un periodo posteriore, lo stile e la tecnica di decorazione sono significativamente diverse dalle altre statue.

 

Grotte di Yungang di metà periodo

Imperatore Xiaowen
Imperatore Xiaowen

Durante la fase di metà periodo, le Grotte di Yungang raggiunsero l’apice della loro bellezza, anche la tecnica artistica di realizzazione venne affinata. In questo periodo vennero eseguite le grotte numero 1, 2, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e la grotta numero 3, rimasta però incompiuta. Questo periodo (471-494), precedente al trasferimento a Luoyang della dinastia, è il periodo più stabile e prospero della dinastia dei Wei Settentrionali. Prima che l’imperatore Xiaowen 孝文帝 trasferisse la capitale della dinastia, tutte le grandi grotte e le statue fatte realizzare dalla famiglia reale erano state già completate, il lavoro durò quarant’anni. Nel periodo medio, le grotte sono di forma quadrata o rettangolare. L’oggetto di rappresentazione delle statue è variabile, le rappresentazioni più comuni ritraggono Sakyamuni e Prabhutaratna (il Buddha che appare nel capitolo XI del Sutra del Loto, in cinese viene tradotto con il nome di Duobaofo 多宝佛, che letteralmente significa “il Buddha dei molti gioielli”, in sanscrito Prabhutaratna significa proprio “molti gioielli”) seduti l’uno a fianco dell’altro. Al centro delle grotte di questo periodo si sviluppa un pilastro funzionale che sostiene le immagini di culto, i fedeli potevano girare attorno ad esso in senso orario durante le preghiere, era come compiere un percorso rituale. Il porticato, è decorato con immagini di varie colorazioni impresse su pannelli che i fedeli memorizzavano.

 

Le grotte numero 1 e 2 si trovano nella parte orientale del complesso, a causa degli agenti atmosferici, le statue di queste grotte sono state danneggiate, solamente un rilievo della grotta numero 1 che raffigura un complotto religioso buddista è rimasto relativamente intatto.

 

Grotta numero 9 delle Grotte di Yungang
Grotta numero 9

Tra le grotte di metà periodo in posizione centrale, vanno menzionate le grotte 9 e 10, in cui si notano due registri di altorilievi differenti: il registro inferiore rappresenta le vicissitudini di Sakyamuni, il Buddha storico-terreno; il registro superiore raffigura il Buddha trascendente Vairocana (rappresenta l’aspetto personale del Dharmayaka, uno dei corpi del Buddha) circondato da fedeli,  apsaras (secondo la mitologia induista e buddista, è uno spirito femminile delle acque e delle nubi) guerrieri, figure celesti e musici.

 

Sviluppandosi verso l’alto in registri sovrapposti, diventa sempre più complicato per il profano leggere le immagini, la difficoltà di lettura rappresenta la difficoltà spirituale che i fedeli sperimentano nell’elevazione della legge fino allo stadio finale del risveglio. Sul soffitto, spesso è rappresentato un fiore di loto, simbolo di purezza.

 

Grotta numero 6 delle Grotte di Yungang
Grotta numero 6

Rispetto alle altre grotte appartenenti al gruppo del periodo medio in posizione centrale, le grotte 5 e 6 sono posteriori, lo stile scultoreo presenta delle novità, le forme sono più lineari e agili. Con l’aumentare della complessità del repertorio iconologico, anche le sculture diventano più complesse nei particolari di rappresentazione, differenze riscontrabili soprattutto nelle pieghe dei vestiti. Nella grotta numero 6 vi sono bassorilievi rappresentanti episodi di vita quotidiana del Buddha terreno, la grotta numero 5 invece contiene il Buddha seduto alto 17 meri, il Buddha più grande del sito di Yungang. Queste due grotte sono le più famose del complesso delle Grotte di Yungang.

 

Grotte di Yungang del tardo periodo

Grotta numero 4 delle Grotte di Yungang
Grotta numero 4

In seguito allo spostamento della capitale a Luoyang nel 494, l’opera di realizzazione delle grotte e delle statue a Yungang terminò, ma l’arte di realizzazione delle grotte si diffuse tra le classi medie e inferiori, che realizzarono un vasto numero di grotte di medie e piccole dimensioni. Gli scavi di queste piccole grotte e nicchie continuarono fino al 524, queste grotte si trovano principalmente a ovest della grotta numero 20, fanno parte di questo gruppo le numero 4, 14, 15 e 11. La maggior parte delle grotte sono staccate dalle altre, non sono più raggruppate. I soggetti raffigurati sono principalmente Sakyamuni o Maitreya. Le statue di Buddha sono più slanciate, hanno il collo lungo e le spalle strette. Questa tipologia di statue è una rappresentazione artistica elegante caratteristica delle statue buddiste della fine della dinastia dei Wei Settentrionali.

 

Museo delle Grotte di Yungang

Dopo aver visitato le grotte, non dimenticate di visitare il Museo delle Grotte di Yungang 云冈石窟大同博物馆 realizzato dall’architetto cinese Cheng Dapeng 程大鹏 nel 2011, si trova nella parte occidentale del sito. Nel museo vi è una sala espositiva e una sala artistica polifunzionale. La visita al museo è gratuita, il biglietto è incluso in quello di accesso al sito. Gli orari di apertura combaciano con quelli del sito, tempo di visita consigliato 1-3 ore.

Museo delle Grotte di Yungang
Museo delle Grotte di Yungang 

 

Orari di apertura e informazioni sui biglietti delle Grotte di Yungang

Dal 4 aprile al 15 ottobre, il sito è aperto dalle 8:30 alle 17:30, dal 16 ottobre al 31 marzo l’orario di apertura rimane invariato mentre la chiusura è anticipata di 30 minuti. Il biglietto costa 120 yuan (circa 15 euro) da aprile a ottobre, nel periodo compreso tra novembre e marzo 100 yuan, i bambini con altezza inferiore a 1,20 metri entrano gratis. Tempo di visita consigliato almeno 3 ore.

 

Come arrivare alle Grotte di Yungang

Dalla stazione Datong 大同火车站 camminare per 200 metri in direzione della stazione degli autobus Datong 大同站, autobus turistico 630, fermata di Yungang 云冈站.

Oppure, sempre partendo dalla stazione, autobus 4, fermata Xin Kai Li, da qui potete prendere gli autobus 3 e 1; dal centro autobus 3, 10 o 12, fermata Grotte di Yungang 云岗石窟站.

In alternativa, potete prendere il taxi, dal centro costa circa 40 yuan (circa 5 euro), tempo di percorrenza 30 minuti. 

 

 

Autore: Paolo Gavazzi
Data: 15 settembre 2020
Indirizzo mailinfo@viaggioincina.net
Domande & Risposte
4 Domande
Chiesto da Luigi Siena | 09/21/2021 14:33 Risposta
Grotte di Yungang
Per quanto tempo si durava la scolpitura di Grotte di Yungang?
1 Risposta
Risposto da Viola Sicilia | 10/25/2021 12:35
Risposta 0 0
La scolpitura della Grotte di Yungang sì durava più di 60 anni dal 460 al 524 dopo cristo.
Chiesto da fabio italia | 08/02/2021 23:29 Risposta
ho nuna domanda su queste grotte
La pietra locale è arenaria di montagna o granito?Gli agenti atmosferici sono seri?
0 Risposta
Chiesto da fabio italia | 08/02/2021 23:28 Risposta
ho nuna domanda su queste grotte
La pietra locale è arenaria di montagna o granito?Gli agenti atmosferici sono seri?
0 Risposta
Chiesto da glauco italiano | 05/21/2021 16:51 Risposta
Ho una domanda su questa grotta
per visitarlo bene quanto tempo ci vuole?quale stagione va bene?
1 Risposta
Risposto da Stefania italia | 07/19/2021 14:30
Risposta 0 0
Se vuoi visitarlo bene, lascialo per mezza giornata, d'estate fa più freddo e fa più caldo, se possibile visitalo in primavera e in autunno.
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