Nome cinese: 天心阁 pinyin: Tiān Xīn Gé
Orari apertura: 8:00-17:00
Biglietto ingresso: CNY 32
Trasporto:
Prendere l’autobus n. 122, 130, 167, 171, 311, 314, 402, 406, 803 o 908 e scendere alla fermata di Tianxinge (天心阁);
Prendere l’autobus n. 2, 143, 145, 358, 803, 804 o 901 e scendere alla fermata Tianxinge porta ovest.
Tempo consigliato per visita: 1-2 ore
Il “Tianxin Pavilion” è un antico padiglione cinese situato sull’antica cinta muraria sud della città di Changsha, nell’Hunan. Il padiglione fu istituito per la prima volta nel XIV secolo, all’alba della dinastia Ming (1368-1644), ma a causa della guerra e dei disastri naturali è stato restaurato e rinnovato più volte da allora. La versione attuale è stata completata nel 1984. Il padiglione Tianxin è composto da tre strutture, il padiglione principale a tre piani e i padiglioni ausiliari a due piani. I due lati sono collegati da un lungo corridoio. Insieme alla Torre di Yueyang, al Padiglione del Principe Teng, alla Torre della Gru Gialla, alla Torre della Cicogna, al Padiglione Penglai, al Padiglione Daguan, alla Torre Yuejiang, alla Torre della Campana e del Tamburo di Xi’an e al Padiglione Tianyi, è uno delle “Dieci Famose Torri e Padiglioni Storici e Culturali Cinesi” (十大中国历史文化名楼).
Il Padiglione Tianxin è l’antica torre della città di Changsha, l’unico simbolo rimasto della città antica. In piedi sul padiglione, i turisti possono avere una vista panoramica di tutta la città, e passeggiando nel parco, possono trovare persone del luogo che fanno esercizi mattutini, come la danza della spada, la danza dello yangge o l’arte del taijiquan.
L’aspetto del Padiglione Tianxin è dignitoso e potente e lo stile abbandona il fiorire per salvare la semplicità primitiva. Il Padiglione Tianxin è composto dal padiglione principale, dai padiglioni ausiliari sud e nord, noti come Nanping (南屏) e Beigong (北拱). Sulla balaustra ci sono 62 leoni custodi cinesi. L’altezza del padiglione principale a tre piani è di 14,6 m e l’altezza di quello ausiliario a due piani è di 10 m. Sono collegati tra loro da un lungo corridoio nel mezzo.
Nel giardino circostante i fiori e gli alberi sono rigogliosi, e formano un bel contrasto di colori col padiglione. Piante che spuntano facendo risaltare il paesaggio, il padiglione abbellito e l’acqua dello stagno, il grande e piccolo sentiero tortuoso collegato nel verde del bambù e dei fiori, rendono lo spazio finito infinito, in un’atmosfera dal sapore poetico e artistico.
Il padiglione di Chonglie è stato costruito nel 1946, le sue origini sono state il padiglione di Wupao (午炮亭) e il padiglione del Memoriale Nazionale dell’Umiliazione (国耻纪念亭). Il padiglione è ottagonale, sostenuto da 16 immensi pilastri. Sotto la grondaia c’è una targa con i caratteri cinesi “崇烈亭” (Chonglie ting) scritta da Chang Kai-shek.
La Porta Chonglie è stata costruita nel 1946 con il granito. Fu donata da Chang Kai-shek, Chen Cheng e Zhang Zhizhong. È larga 8,5 m e alta 5,9 m. Sui due pilastri laterali sono stati incisi due distici. Il cancello è stato completamente distrutto durante la Rivoluzione Culturale e ricostruito nel 2006.
La torre di Chonglie detta anche “Torre Bianca” (白塔) fu costruita nel 1946. La torre cinese, alta 6 metri, a base esagonale, è anch’essa fatta di granito.
In autobus:
Per la Porta Sud: prendere l’autobus n. 3, scendere alla fermata “Dongfanghong Square”, poi camminare lungo la Denggao Road per circa 10 minuti. Si può andare da qui allo Yuelu Mountain Scenic Spot.
Per la Porta Est: prendere l’autobus n. 63, 132, 202, 305 o 309, e scendere alla fermata del City Hospital, quindi camminare verso ovest per circa 5 minuti fino allo Yuelu Mountain Scenic Spot.
Trasporto interno: dalla porta meridionale dello Yuelu Mountain Scenic Spot, seguire il sentiero che sale sulla montagna fino al padiglione, che dista circa 10 minuti a piedi.
Buona visita!
Autore: Lorenza de Simone
Data: 14 settembre 2020
Indirizzo mail: info@viaggioincina.net