Nome cinese: 湖南省博物馆 pinyin: Hú Nán shěng Bó Wù Guǎn
Orari apertura: 9:00-17:00
Chiuso il lunedì (esclusi i giorni festivi) e durante il Capodanno cinese
Biglietto ingresso: gratis
Trasporto:
in autobus, in metro linea 1 o 2
Tempo consigliato per visita: 3-4 ore
Il Museo Provinciale della regione dello Hunan si trova al n. 50 della Dongfeng Lu, nella città di Changsha, vicino al Parco del Martire Rivoluzionario. Si estende su una superficie di 50.000 metri quadrati con un’area di costruzione di 20.000 metri quadrati. Costruito per la prima volta nel 1951, il museo è stato aperto al pubblico nel luglio 1974. Ha raccolto la maggior parte dei reperti storici ritrovati nella Provincia dello Hunan, contribuendo notevolmente allo sviluppo culturale dello Hunan nel corso di migliaia di anni.
Il Museo espone una collezione di oltre 180.000 oggetti, di cui oltre 763 sono cimeli culturali di alto livello. La maggior parte di questi oggetti sono stati scoperti in scavi archeologici. Inoltre, il museo ha raccolto quasi tutte le opere di pregio scoperte in diverse parti della provincia di Hunan. Secondo le varie texture, i reperti culturali del Museo Provinciale di Hunan possono essere classificati nei seguenti tipi: bronzo, dipinti e libri in seta, lacche, tessuti, ceramiche e calligrafia. Questi cimeli culturali comprendono utensili in pietra e ceramiche dell’età neolitica, oggetti in bronzo della dinastia Shang (XVI - XI secolo a.C.) e della dinastia Zhou (XI - 221 a.C.), e oggetti in celadon della dinastia Han orientale (25 - 220), della dinastia Sui (581 - 618) e della dinastia Tang (618 - 907). Sono inoltre esposti alcuni capolavori di famosi studiosi come Wang Xizhi, un famoso calligrafo della dinastia Tang, e Wang Fuzhi, un grande filosofo della tarda dinastia Ming (1368 - 1644) e della prima dinastia Qing (1644 - 1911).
Le reliquie culturali rinvenute nelle tombe Han di Mawangdui sono i punti salienti del Museo. Le seguenti reliquie culturali rinvenute nelle tombe Han di Mawangdui nel Museo Provinciale di Hunan sono altamente raccomandate per lo stupore che hanno portato alla gente che le ha visitate. La prima è la tomba e il cadavere di Xin Zhui, risalente a circa 2.000 anni fa, ben conservato. La sua pelle è umida e i suoi organi sono ancora ben protetti, anche dopo essere stati dissotterrati per più di 30 anni. La seconda reliquia è un dipinto di seta colorata a forma di T. Non solo è ancora intatta, ma ha anche un bellissimo colore. I contenuti di questo dipinto sono vari, dandovi un quadro completo della vita durante la dinastia Han occidentale (206 a.C. - 24 a.C.). Il terzo è un indumento di garza semplice. È lungo circa 128 centimetri ma pesa solo 48 grammi. Questo indumento è forse il più significativo, perché dimostra l’esistenza di una tecnologia tessile molto avanzata nella dinastia Han (206 a.C. - 220) quando la Cina era nota come “il paese della seta”.
Ogni giorno di apertura vengono emessi 15.000 biglietti gratuiti.
I visitatori devono mostrare il passaporto per ottenere il biglietto gratuito.
Prendere l’autobus 112, 113, 131, 136, 146, 150, 203, 358 o 901 fino alla fermata Sheng Bowuguan (Museo Provinciale di Hunan).
Prendere la linea 1 della metro e scendere a Peiyuanqiao uscita n. 2; da qui prendere il bus n. 112, 222 o 901.
Prendere la linea 2 della metro e scendere a Yingbinlu uscita n. 5; da qui prendere il bus n. 113, 131 o 146.
Buona visita!