Isola degli Aranci, Changsha

 Informazioni generali dell'Isola degli Aranci

 Nome cinese: 橘子洲, pinyin: Jú Zi Zhōu

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Isola degli Aranci

  Orari apertura: 8:00-18:00

  Biglietto ingresso: gratis

  Trasporto

Prendere la linea 2 della metropolitana fino alla stazione di Juzizhou. La stazione si trova proprio sull’isola.

Prendere l’autobus 26, 109, 117, 118, 132, 132, 152, 308, 308, 315, 317, 318, 325, 401, 407, 417, 811, 913 o l’autobus turistico linea 3 fino a Juzizhou Daqiao Xi, e poi camminare verso ovest per 10 minuti fino all’isola.

  Tempo consigliato per visita: 3-4 ore

 

 Introduzione dell'Isola degli Aranci

L’isola degli aranci (Orange Isle, in cinese: 橘子洲, pinyin: Júzi zhōu, che tradotto letteralmente significa: Terra/isola dei Mandarini) si trova nel centro del fiume Xiangjiang (in cinese: 湘江), nella città di Changsha (in cinese: 长沙), capoluogo della provincia dello Hunan (in cinese: 湖南省), a circa 2 km dalla Porta Est del Monte Yuelu. Il monte Yuelu (in cinese: 岳麓山, pinyin: Yuèlù shān), che letteralmente significa “montagna ai piedi di un’alta montagna”, situata appunto ai piedi del monte Hengshan (Montagna del Sud), si trova sulla riva occidentale del fiume Xiangjiang (in cinese: 湘江) e si trova a ovest della città di Changsha, nel distretto di Yuelu (in cinese: 岳麓区). La sua Porta Est è a circa 2 km dall’isola di Orange. Si tratta di un’area panoramica molto rinomata nella provincia dello Hunan (nome cinese: 湖南), un’area che permette di avere una comprensione molto più chiara della città di Changsha dopo aver visitato il monte Yuelu.

 

La città di Changsha (nome cinese: 长沙, pinyin: cháng shā), è situata a nord-est della provincia dello Hunan (nome cinese: 湖南), a valle del fiume Xiangjiang (in cinese: 湘江), nella Cina centro-meridionale. La storia registrata di Changsha può essere fatta risalire a quasi 3.000 anni fa. In questa regione sono state scoperte reliquie di tombe dei periodi primitivi che testimoniano le prime attività umane. Durante il periodo delle primavere e degli autunni (in cinese: 春秋, 770 a.C. - 476 a.C.), l’area si è sviluppata in un’importante città all’interno dello Stato di Chu, uno dei sette stati in guerra che esistevano prima dell’unificazione della Cina da parte dell’imperatore Qin (in cinese: 秦始皇, primo imperatore cinese che unificò la Cina nel 221 a.C.). Dopo che l’imperatore Qin, il primo imperatore della storia della Cina che unificò il paese, la città fu istituita come contea e più tardi divenne la capitale di uno stato all’inizio della dinastia Han (206 a.C. - 220 a.C.). Nelle dinastie che seguirono, Changsha conobbe diverse espansioni e durante l’ultima dinastia imperiale Qing (1644-1911) raggiunse il suo periodo aureo, sviluppandosi fino a diventare il centro politico, economico e culturale di tutta la provincia dello Hunan.

 

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Dolci e Deliziose Arance
delI'isola degli Aranci

L’sola degli aranci, Essendo la più grande isola dell’entroterra cinese, è onorata come “Prima Isola della Cina”. Abbondante di dolci e deliziose arance, la gente le ha dato il nome di Orange Isle, o Isola di Juzi in cinese. Ha uno scenario caratteristico in ogni stagione. La primavera è il periodo migliore per osservare i gabbiani che vanno a caccia di pesci lungo il fiume Xiangjiang. In estate, il sole splendente dona all’isola di Juzi entusiasmo e vigore. Quando arriva l’autunno, le arance mature e i pompelmi emanano profumi piacevoli, che si disperdono in tutta l’isola. In inverno, la neve che cade rende l’isola imbianca tutto il paesaggio circostante, rendendo lo scenario molto suggestivo, paragonato spesso a un paesaggio fantastico. Infatti, lo scenario invernale di Orange Isle è uno degli otto scenari più noti e turisticamente importanti dell’intera provincia dello Hunan.

 

 Attrazioni del dell'Isola degli Aranci

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Statua di Mao Zedong
delI'isola degli Aranci

Secondo i registri storici, Orange Isle fu ricoperta da sabbia e pietre nel 305 d.C. ed era composta da quattro isole più piccole. Con il passare del tempo, le quattro parti furono collegate e si svilupparono in un’unica grande isola. Nel 1925, il presidente Mao Zedong, fondatore della Repubblica Popolare Cinese avvenuta il 1 ottobre 1949, rivisitò il luogo e scrisse una famosa poesia, “Changsha Tune - Spring in a Pleasure Garden”, per elogiarla ed esprimere la sua volontà di costruire un nuovo Paese. L’attenzione data dal fondatore della repubblica popolare cinese fece sì che Orange Isle divenne famosa in tutto il mondo. Nel 1960 fu istituito un parco sull’isola e due anni dopo venne aperto al pubblico, il parco prese il nome di Orange Island Park. Da allora il parco è stato notevolmente migliorato, attirando sempre più visitatori per apprezzare il paesaggio e imparare i sogni descritti nella poesia di Mao Zedong. Di seguito sono riportate le attrazioni più famose dell’Orange Island Park da nord a sud:

 

 Parco della spiaggia: interamente sviluppato seguendo lo stile sud-est asiatico, il Beach Park è ricco di una varietà di piante subtropicali, come la palma da dattero delle Canarie e la palma dei tifosi californiani, i quali creano un’atmosfera tropicale. Con una superficie di circa 20 ettari (50 acri), il parco è diviso principalmente in tre parti distinte: la Beach Square, il Grassland Sports Square e l’Indoor Sports Leisure Center. Le attività di intrattenimento sono diverse: i turisti potranno usufruire dei servizi di campeggio, potranno preticare i comuni sport acquatici e da spiaggia, e infine potranno anche rilassarsi e godersi l’osservazione delle stelle con il telescopio.

 

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Fontana dei 100 metri
delI'isola degli Aranci

 Fontana dei 100 metri: questa è una delle più belle fontane costruite in tutta la Cina. Quando l’acqua della fontana sale in aria, il getto potente ha la possibilità di raggiungere oltre i 100 metri di altezza, quasi la stessa altezza di un edificio di 30 piani, dando l’impressione ai visitatori di ammirare una splendida una cascata. Anche se ci si trova sulla riva, si può sentire il fresco che la nebbia porta. La fontana è aperta sia nei fine settimana che nei giorni festivi.

 

 La statua di Mao Zedong: la statua di Mao Zedong si basa sull’immagine del 32enne Mao nel 1925. Costruita in cemento armato, ha una superficie di granito. Con una lunghezza di ben 83 metri, una larghezza di oltre 41 metri e un’altezza di quasi 32 metri, la statua mira a mostrare e testimoniare l’immagine positiva di Mao Zedong e a incoraggiare le giovani generazioni.

 

 Padiglione di osservazione del fiume: a oltre 100 metri dall’imponente statua di Mao Zedong, il visitatore potrà ammirare il padiglione di osservazione del fiume, il quale si estende su una superficie complessiva di 263 metri quadrati. Il padiglione era in origine l’Antico Palazzo Dongting. Con il passare del tempo sono avvenuti grandi cambiamenti, ma si può ancora stare in piedi al suo interno a guardare il fiume che scorre verso est senza pause.

 

 Albero dei testimoni: l’Albero del Testimone è cresciuto sull’Isola degli Aranci per circa 180 anni. Poiché l’albero è stato testimone delle prime attività rivoluzionarie di Mao Zedong, avvenute tra il 1913 ed il 1923, è stato nominato appunto l’Albero dei Testimoni. Si racconta che il presidente Mao si sedeva spesso sotto l’albero e discuteva con i suoi amici su come salvare il Paese.

 

 La Piattaforma del Pensiero: la Piattaforma del Pensiero è un altro testimone delle storie di Mao Zedong. È proprio in questo luogo che Mao Zedong, di fronte al ruggente fiume Xiangjiang e pensando al destino del Paese, ha scritto la famosa poesia “Changsha Tune - Spring in a Pleasure Garden”. In onore di quel momento, la gente costruì la Piattaforma del Pensiero nel luogo in cui venne composta questa magnifica poesia.

 

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Spettacolo Pirotecnico
delI'isola degli Aranci

 Spettacolo pirotecnico dell’isola di Orange: lo spettacolo pirotecnico è disponibile solo nei giorni festivi come il Capodanno, il Primo Maggio, il Dragon Boat Festival, il Mid Autumn Day e la Festa Nazionale Cinese, e dura circa 20 minuti. Per avere la migliore visione dei fuochi d’artificio, si consiglia di recarsi nelle zone lungo il fiume, come la Middle Xiangjiang Road e il Padiglione del Poeta Du Fu. Accanto all’isola degli aranci avrete inoltre la possibilità di visitare anche il monte Yuelu. Le attrazioni più rinomate della montagna sono l’Accademia di Yuelu, il Tempio Lushan e il Padiglione Aiwan

 

 L’accademia di yuelu (Nome cinese: 岳麓书院 pinyin: Yuèlǔ shūyuàn), essendo una delle quattro accademie più prestigiose degli ultimi 1.000 anni in Cina, l’Accademia di Yuelu è stata una famosa istituzione di istruzione superiore, nonché un centro di attività e culture accademiche fin dalla sua fondazione formale durante la dinastia dei Song del Nord. L’accademia è stata convertita in “Hunan Institute of Higher Learning” (Istituto di istruzione superiore dello Hunan) nel 1903. In seguito fu ribattezzata Hunan Normal College, Hunan Public Polytechnic School e infine Hunan University nel 1926.

 

L’Accademia di Yuelu è stata tra le quattro antiche accademie cinesi insieme alla Bailudong Academy sulla montagna Lushan della provincia del Jiangxi, all’Accademia di Yingtianfu a Shangqiu della provincia dello Henan e alla Songyang Academy a Kaifeng della provincia dello Henan. Fu costruita da Zhu Dong, il governatore di Tanzhou (oggi Changsha), nel 9° anno (976) del periodo Kaibao della dinastia Song del Nord (960-1127), e continuò a svilupparsi durante la dinastia Song del Sud (1127-1279), la dinastia Yuan (1271-1368), la dinastia Ming (1368-1644) e la dinastia Qing (1644-1911). I rinomati studiosi confuciani Zhu Xi e Zhang Shi insegnavano all’Accademia. Con una superficie di 21.000 metri quadrati, l’Accademia Yuelu si trova ai piedi del monte Yuelu in uno stile elegante, dove gli edifici architettonici sono distribuiti lungo l’asse centrale, tra cui la Porta d’ingresso, la Terrazza Hexi, la Porta principale, la Seconda Porta, la Sala Conferenze e la Torre del Libro Imperiale. La Porta d’ingresso è coronata da un tetto a filo soffitto con una sola grondaia, su cui è appesa una lapide inscritta che recita “Accademia millenaria”. Passando davanti alla Porta d’Ingresso, la Terrazza Hexi si trova davanti ai vostri occhi con una scritta cinese che significa “Felicità e Longevità”, rispettivamente sulla parete sinistra e sulla parete destra. Il Portone principale è proprio dietro la Terrazza Hexi, e su questo è appesa una tavoletta con l’iscrizione “Accademia Yuelu” (scritta dall’imperatore Zhenzong della dinastia Song).

 

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Padiglione Aiwan delI'isola degli Aranci

 Il padiglione Aiwan, Padiglione della contemplazione dell’autunno (Nome cinese: 爱晚亭 pinyin: Àiwǎntíng) è un padiglione storico cinese situato sulla riva occidentale del fiume Xiangjiang, nella gola Qingfeng del monte Yuelu, nel distretto di Yuelu, a Changsha, nello Hunan. Insieme al padiglione Zuiweng, al padiglione Taoran e al padiglione Huxin, è uno dei quattro grandi padiglioni di Jiangnan.

 

Il Padiglione fu costruito per la prima volta con il nome di “Red Leaves Pavilion” (红叶亭), cioè Padiglione dalle foglie rosse, nel 1792 durante il regno dell’imperatore Qianlong (1736-1796) da Luo Dian, l’allora presidente dell’Accademia di Yuelu. E più tardi Bi Yuan (1730-1797), viceré di Huguang, cambiò il suo nome in “Autumn-Admiring Pavilion”. È citato nei versi “Fermo la mia carrozza per ammirare gli aceri al calar della notte, le cui foglie gelide sono più rosse dei fiori di inizio primavera” (停车坐爱枫林晚,霜叶红于二月花) della dinastia Tang (618-907), del poeta Du Mu (803-852). Nel 1983, il padiglione Ai è stato annunciato dalla Provincia di Hunan come unità protetta patrimonio di livello provinciale. L’attuale Padiglione della Contemplazione dell’Autunno è di pura struttura in pietra. È semplice ed elegante, circondato da ovest a est da montagne, con un panorama mozzafiato, e nel complesso conserva tutto lo stile dei padiglioni della dinastia Qing. Il tetto è coperto da tegole verdi smaltate. Ha due strati di grondaie a sbalzo, otto colonne in granito nel suo interno. Al centro del secondo piano del padiglione c’è una stele rossa, sulla quale si trova la scritta “Autumn-Admiring Pavilion” (爱晚亭), scritta da Mao Zedong nel 1952.

 

A metà strada sulla montagna Yuelu scoprirete infine il tempio Lushan, che fu costruito durante la dinastia Jin (265-420). Questo tempio è uno dei più famosi in Cina, perché è il più antico tempio buddista della provincia dello Hunan.

 

 Come arrivare all'Isola degli Aranci

 In autobus:

Prendere l’autobus 26, 109, 117, 118, 132, 132, 152, 308, 308, 315, 317, 318, 325, 401, 407, 417, 811, 913 o l’autobus turistico linea 3 fino a Juzizhou Daqiao Xi, e poi camminare verso ovest per 10 minuti fino all’isola.

 

 In metro:

Prendere la linea 2 della metropolitana fino alla stazione di Juzizhou. La stazione si trova proprio sull’isola.

Nota: durante lo spettacolo pirotecnico, la metropolitana non si fermerà in questa stazione dopo le 19:00.

 

Buon divertimento!

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Panorama dell'isola degli Aranci

 

Autore: Pasquale Apostolo
Data: 15 settembre 2020
Indirizzo mail: info@viaggioincina.net
Domande & Risposte
2 Domande
Chiesto da Emma Italia | 09/14/2021 21:53 Risposta
Fontana dei 100 metri dell'isola degli Aranci è aperta solo nei fine settimana e nei giorni festivi?
Fontana dei 100 metri dell'isola degli Aranci è aperta solo nei fine settimana e nei giorni festivi?A che ora inizia e quanto dura?
0 Risposta
Chiesto da Angela Firenze | 07/09/2021 20:47 Risposta
Isola degli Aranci
In Isola degli Aranci è stato il presidente Mao Tse-tung?
1 Risposta
Risposto da Alessandro Firenze | 07/23/2021 12:57
Risposta 0 0
Dai 1913 ai 1918, il giovane Mao Tse-tung studiava nella prima scuola degli insegnanti della provincia di Hunan trovata nell'isola degli Aranci.
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