In antichità, ogni scelta importante della vita di un cinese era fatta consultando prima un indovino o un saggio, che con una serie di calcoli e tecniche, riusciva a predire il futuro e a dare i giusti consigli.
I metodi per predire il destino di una persona sono tantissimi, alcuni si possono osservare ancora oggi. Questo fenomeno, infatti, non è ancora sparito del tutto e se ci credete, durante il vostro prossimo viaggio in Cina potete consultare anche voi uno dei tanti indovini.
I cinesi consultano gli indovini, di solito, per sapere come sarà il matrimonio, per scoprire come sarà un nuovo anno, per scoprire se diventeranno ricchi o per prendere decisioni importanti riguardo alla carriera. I metodi principali per predire il futuro e la fortuna di una persona sono in totale dieci:
• la divinazione
• i cinque elementi
• il metodo dei ganzhi
• l'astrologia
• gli otto caratteri
• leggere la mano o i tratti somatici
• lo zodiaco cinese
• lettura dei caratteri o glifomanzia
• consultare gli indovini dei templi
• il fringuello e le carte
La divinazione si riferisce al metodo di predizione della fortuna basato sull'antico testo classico “Classico dei mutamenti”, conosciuto in Italia anche con il nome di “I Ching” (il nome cinese è 易经Yijing). È un sistema antichissimo, praticato da millenni e, secondo la tradizione, la divinazione aiuterebbe le persone a prendere decisioni importanti.
Ha procedure molto rigide ed è difficile da falsificare, servono anni di studio dei testi classici prima di poter leggere il futuro. Alcuni indovini che praticano questo sistema si servono di steli di bambù particolari che, cadendo, formano delle combinazioni, ognuna delle quali può essere interpretata con un significato.
Il metodo di predizione dei cinque elementi si riferisce all'antica teoria dei Cinque Elementi secondo la quale tutto il mondo è composto e può essere spiegato tramite cinque elementi fondamentali: oro, legno, acqua, fuoco e suolo. Questo metodo legge in che modo sono presenti questi cinque elementi nella vita della persona, calcolando l'anno, il mese, il giorno e l'ora di nascita. Spesso questa teoria è utilizzata in combinazione con i segni zodiacali cinesi.
Il metodo di predizione della fortuna usando i ganzhi è basata su un antichissimo calendario cinese suddiviso in dieci “steli celesti” e dodici “rami terreni”, i quali compongono 60 combinazioni per interpretare le leggi di crescita e di estinzione di tutte le cose. Questo metodo si accompagna spesso ai due precedenti e a quello degli “otto caratteri” per leggere i fenomeni della vita delle persone e predire il futuro.
Predire il futuro basandosi sull'astrologia è un metodo usato anche in Occidente. Si tratta di studiare come i fenomeni celesti e i movimenti dei pianeti influenzano la vita delle persone. Gli astrologi, una volta individuata l'ora e la data di nascita precisa, possono individuare il segno zodiacale (sono i dodici segni zodiacali che conosciamo anche in Italia), l'ascendenza e disegnare una mappa astrologica che serve per leggere il destino della persona.
La lettura della fortuna con il metodo degli otto caratteri è un altro metodo basato sulla data di nascita. Anche in questo caso l'indovino avrà bisogno di sapere l'anno, il mese, il giorno e l'ora di nascita di nascita della persona. È affiancato al metodo dei ganzhi.
La lettura del palmo della mano o dei tratti del volto è un altro metodo tradizionale per la predizione del futuro. Secondo le antiche credenze, i tratti somatici, l'aspetto e la forma del viso, così come le linee dei palmi e altri elementi della mano possono mostrare la personalità di una persona, il successo accademico, le relazioni amorose, la fortuna (in termini di benessere economico) e la salute.
Lo zodiaco cinese è molto importante per la vita dei cinesi ancora oggi. A differenza dei dodici segni dello zodiaco occidentale, quelli cinesi sono dodici animali legati alla cultura tradizionale o alla vita dell'antica cina agricola. Secondo il calendario cinese, ad ogni anno è associato, ciclicamente, un animale dello zodiaco e tutti i nati in quell'anno lunare avranno quel segno zodiacale; per esempio i nati nel 2020 sono del segno zodiacale del Topo, i nati nel 2021 saranno del Bue.
Lo zodiaco cinese è usato soprattutto per verificare l'affinità di coppia e per stabilire quali carriere sono più adatte e per sapere se la persona avrà successo o no nella vita. Questo metodo di predizione si affianca a quello dei Cinque Elementi, dei ganzhi e degli “otto caratteri”.
La glifomanzia o lettura dei caratteri è un metodo che deriva dalle antiche tecniche di divinazione basate sulla lettura dei segni sui gusci di tartaruga e delle ossa oracolari. Gli storici hanno scoperto che la nascita della scrittura cinese è in forte correlazione con la lettura delle ossa oracolari. Così come gli antichi leggevano e interpretavano questi segni come messaggi del cielo, in tempi più recenti si legge come una persona scrive i caratteri cinesi per analizzarne la personalità e fare predizioni sul suo futuro.
La consultazione degli indovini dei templi è una pratica usata soprattutto dai cinesi che credono nel Buddhismo o nel Taoismo. Si tratta semplicemente di consultare i monaci che all'interno di un tempio hanno la capacità di leggere il futuro. Di solito si allestiscono dei banchetti appositi dove, in seguito a un'offerta, è possibile consultare il monaco indovino. Le tecniche usate sono molteplici, dal sorteggio di versi dei classici antichi, alla tecnica dei bastoncini della fortuna.
Un ultimo metodo usato ancora oggi per predire il destino e la fortuna è quello più controverso tra tutti quelli presentati sopra. Molti di quelli che praticano questo metodo, infatti, sono ciarlatani. Si tratta di utilizzare un tipo di fringuello cinese per sorteggiare le carte della fortuna.
Il libro “Un indovino mi disse” di Tiziano Terzani, il noto giornalista e scrittore fiorentino ormai scomparso, parla proprio di questa antica tradizione del predire il futuro e il destino delle persone, ancora molto radicata in alcune zone della Cina e dell'Asia.
Il signor Terzani, racconta, da sempre scettico davanti a questo tipo di superstizioni, si ritrova a credere alle parole di un indovino cinese incontrato ad Hong Kong che gli dice di non prendere aerei per tutto l'anno 1993. Il giornalista segue la predizione e si avventura in un lungo viaggio via terra attraverso vari paesi dell'Asia, che lo porta ad avvicinarsi alle diverse tecniche di lettura della fortuna e a scriverne un libro.