Il Feng Shui e l'Architettura

Abitazione tradizionale del nord-ovest della Cina

Abitazione del nord-ovest della Cina

Il modo di vivere che la gente tramandava nei tempi antichi era rappresentato da due culture, la cultura agricola e la cultura nomade: i metodi di vita più rappresentativi di queste due culture erano le loro abitazioni, che potevano essere caverne o yurte. Con lo sviluppo della società, ci sono stati enormi cambiamenti nel modo di vivere, risultando nel concetto di alloggio.

L'architettura popolare cinese ha una varietà di forme, come le classiche abitazioni con i tetti spioventi e gli angoli rivolti verso l’alto, le abitazioni a volta, le abitazioni con le corti interne, le abitazioni circolari e le abitazioni sospese. Le abitazioni classiche con i tetti spioventi si dividono in due tipologie, con una pendenza sola o doppia. Quelle con un tetto singolo si trovano generalmente nelle aree scarse di fonti d’acqua del nord-ovest. La grondaia di questo tipo di edificio termina nel cortile, dove è costruito un sistema di raccolta dell'acqua piovana.

Le case con i tetti spioventi a doppia pendenza si trovano comunemente nel nord-est della Cina. La pendenza della cresta è superiore a 30°, in modo che quando nevica, la neve può scivolare giù da sola. Le abitazioni a volta erano comuni nel nord-est, oggi sono sostanzialmente scomparse. Le materie prime dell'edificio richiedevano solo terreno, legno e pali di sorgo, erano infatti le abitazioni delle famiglie povere.

Le abitazioni con le corti interne sono una combinazione di case con i tetti spioventi, al centro di cui si trova un cortile privato. Questa tipologia di casa rappresentava la ricchezza di una famiglia. Le abitazioni circolari, note anche come Tulou, sono gli edifici tipici della popolazione hakka e si trovano comunemente nel sud-est della Cina. L’edificio è generalmente una struttura circolare con più di due piani dove vivono più famiglie.

Abitazione tradizionale del nord-est della Cina

Abitazione del nord-est della Cina

Le abitazioni sospese, sono maggiormente comuni nelle regioni dal clima umido nel sud-ovest della Cina. Questo tipo di edificio è generalmente strutturato come una palafitta con almeno due piani. Il primo piano è sempre aperto o semi-aperto mentre dal secondo piano in poi le stanze sono tutte chiuse. Di solito le famiglie vivono ai piani più alti per evitare l’umidità. Questa grande diversificazione nella tipologia di abitazione è proprio data dalle diverse esigenze dell’uomo e dai diversi ambienti naturali in cui si trovano. Ogni casa, ogni struttura creata dall’uomo cinese dovevano tutte seguire i principi Feng Shui, per armonizzare la vita umana con la natura.

Nella cultura cinese, il rapporto tra architettura e il Feng Shui è equiparabile al rapporto tra aria e vita. I due sono inseparabili, secondo un detto cinese, costruire un edificio senza considerare il Feng Shui è pericoloso quanto costruire una casa su una frana. Il Feng Shui architettonico è uno dei tre pilastri dell'antica teoria architettonica cinese. Le persone costruiscono edifici per soddisfare un bisogno primario della vita, quando si costruiscono edifici in Cina si deve sempre tenere a mente anche i concetti architettonici del Feng Shui, in modo che le persone e gli edifici sia in armonia tra loro.

Statua Zhenshui del Sichuan

Statua di pietra Zhenshui di Sichuan

All'inizio del 2013, una statua di pietra, soprannominata Zhenshui, lunga circa 3 metri e dal peso di 8 tonnellate è stata ritrovata nel cantiere della costruzione del Gran Teatro del Sichuan in Piazza Tianfu. Gli esperti avevano stimato che la statua di pietra avesse circa 2000 anni e potesse risalire al periodo delle antiche dinastie cinesi.

Secondo i dati storici, quando Li Bing, il governatore dello stato di Shu durante la dinastia Qin, stava costruendo il sistema idraulico di Dujiangyan, ordinò ai lavoratori di creare cinque statue a forma di rinoceronte come rappresentazione del dio dell'acqua e della pietra.Le statue divine erano state accuratamente posizionate in luoghi diversi e in modi diversi per formare una "matrice Feng Shui della bestia divina" per sopprimere l'essenza dell'acqua. La statua ritrovata nel Sichuan potrebbe essere uno dei cinque rinoceronti di pietra fatti seppellire da Li Bing in quel momento. Molti sostenevano che non era possibile spostare la statua, ma il funzionario incaricato, non credendo nelle superstizioni, fece pulire la statua e fu trasferita al Museo di Jinsha.

Nel luglio dello stesso anno, la regione del Sichuan fu colpita da diverse catastrofi naturali. Le continue forti piogge dall'8 luglio 2013 avevano colpito 900000 persone nella regione. Il 10 luglio, la città di Dujiangyan fu colpito da una massiccia frana caduta dalle montagne circostanti e un flusso di detriti avevano bloccato il ponte dell'autostrada nazionale 213, che è stato sommerso da un lago arginato.

Alluvione in Sichuan nel 2013

Il ponte Dingjiang nella città di Huaiyuan, il ponte della città di Chengdu e il ponte Fanshui sul fiume Linxi della città di Xilai, ecc. tutti quei ponti, che un tempo erano stati sottoposti alla prova del terremoto di Wenchuan, sono crollati sotto una pioggia torrenziale. Più di dieci dei ponti maggiori nella regione del Sichuan sono crollati lo stesso giorno.

Secondo il rapporto del Dipartimento degli affari civili della regione del Sichuan, le forti piogge di luglio hanno colpito 907000 persone in 9 prefetture autonome e 40 città, tra cui Ya'an, Deyang, Mianyang, Guangyuan e Chengdu, causando 62000 trasferimenti di emergenza, più di 400 case crollate e 58000 abitazioni erano state danneggiate a vari livelli. Non interessò solo le abitazioni ma colpì gravemente anche l’agricoltura. L’area coltivata era di 41,2 mila ettari, di cui 7,1 mila ettari non erano più utilizzabili dopo le piogge. La perdita economica diretta era stata di 3,35 miliardi di yuan cinesi.

Molte persone avevano collegato questi drammatici eventi meteorologici al ritrovamento della bestia divina Zhenshui nel cantiere in piazza Tianfu, la quale era stata spostata per far continuare i lavori e trasferita al museo di Jinsha. Secondo i più superstiziosi, la bestia Zenshui era stata spostata e aveva fatto arrabbiare Tianyi, il Dio del Cielo, causando le devastanti tempeste di pioggia del Sichuan. L'affermazione secondo cui lo spostamento della bestia Zhengshui causò le forti piogge nel Sichuan si diffuse velocemente su internet, animando molti utenti. Molti rimangono ancora molto scettici, tra cui Lin Xiang, un professore della Scuola di Storia dell’Università del Sichuan, il quale sosteneva che la statua di pietra portata alla luce non aveva nulla a che fare con i cambiamenti climatici.

Pilastro del cavalcavia di Shanghai

Strada sopraelevata di Shanghai

La strada sopraelevata di Shanghai è nota per una particolare storia nata durante la sua costruzione. Al centro del cavalcavia, all'incrocio tra la Via Yan'an e la Via Chengdu si trova una gigantesca colonna di metallo con delle sculture a forma di drago, tra le migliaia di colonne che reggono la struttura, questo pilastro è l’unico decorato.

A metà degli anni '90, Shanghai iniziò un progetto di costruzione di una rete di strade sopraelevate. Nel 1999, quando il progetto arrivò al punto della costruzione del cavalcavia principale, nell’intersezione della strada est-ovest e della strada nord-sud, il terreno in quel punto non poteva essere penetrato, il che causò il blocco del progetto. Il dipartimento del governo e il team tecnico di Shanghai esaminarono i dati geologici del terreno e tutti i documenti di progettazione. Nonostante tutti gli istituti coinvolti e le forze tecniche mobilitate, il mucchio di terra non riusciva ad essere smantellato.

In quel momento critico, si racconta che Huang Ju, il segretario del Comitato del Partito Municipale di Shanghai, fece una visita al cantiere senza preavviso e invitò personalmente il monaco in un tempio a Shanghai, esperto di Feng Shui.

Dopo che il monaco venne in cantiere a dare un'occhiata più da vicino, chiuse gli occhi e i palmi per molto tempo senza dire una parola. Dopo un po’, il monaco disse a Huang Ju che sotto c’era una grande forza del drago. Secondo la geomanzia di Shanghai, la città è attraversata da una vena del drago e quel punto era proprio la testa del drago, un punto ricco di energia vitale e Feng Shui. Questo era il motivo per cui il trapano non era in grado di perforare il terreno. L’unico modo per continuare i lavori era di spostare la forza del drago, ma le conseguenze sarebbero state molto serie.

Huang Ju supplicò il monaco di aiutarlo e lui commosso cominciò il suo rituale. Bruciò incenso e pregò, continuando il suo rito per sette giorni. La forza del drago fu liberata e fuggì. Dopodiché il mucchio di terra si smosse e i lavori continuarono interrottamente in linea con la progettazione. Il grande pilastro al centro del cavalcavia fu costruito facilmente sul terreno.

Colonna di drago della strada

Il monaco disse a Huang Ju che liberando il coccodrillo aveva commesso un reato celeste e per questo sarebbe morto pochi giorni dopo. Dopo la sua morte, Huang Ju, su richiesta del monaco, fece incidere sul pilastro nove draghi, in modo da alleviare la perdita di Feng Shui. Questa storia è stata in circolazione per Shanghai per molto tempo, ma diverse persone hanno negato la veridicità di questo fatto.

Secondo i ricordi di Jiang Kaicheng del Dipartimento di Ingegneria Civile di Shanghai, la leggenda della misteriosa colonna del drago si è progressivamente sviluppata solo dopo che la colonna fu terminata negli anni ’90 e si è evoluta in più varianti. Nessuna era mai apparsa nel processo di progettazione e costruzione.

Jiang Kaicheng ha confermato che durante la costruzione della colonna del drago ci sono effettivamente stati diversi problemi e dilungamenti dei tempi. Dopo aver provato a trapanare il terreno per 10 mesi, non si era mai riuscito a smuovere il terreno. Jiang Kaicheng ha affermato, però, che la causa principale era il luogo designato per la colonna. Quel punto era in origine la dimora di Du Yuesheng, un membro importante di un clan mafioso. Il sottosuolo era stato riempito in precedenza con pali in legno di pioppo, quindi le condizioni sotterranee erano più complicate. La densità dei pali di legno era di gran lunga superiore delle specifiche di progettazione delle fondamenta della colonna. Durante il processo della costruzione della colonna, i pali nel terreno si schiacciavano a vicenda, il che aumentava la difficoltà di penetrazione del terreno. Diverse aziende erano state chiamate per tentare di continuare la costruzione delle fondamenta, ma nessuno era riuscito a raggiungere la profondità di progettazione.

Jiang Kaicheng ha affermato che alla fine, il problema è stato risolto adottando i metodi tecnici comuni: avevano rimosso il nucleo del suolo di circa due terzi della profondità dell’intero blocco problematico e poi quattro tubi d'acciaio erano stati inseriti ai quattro angoli della piattaforma. Dopo aver provato questi metodo, il team è riuscito a proseguire con il programma di costruzione.

Xu Ji, il designer dell'Istituto di ricerca e progettazione dell'ingegneria municipale di Shanghai, ha partecipato alla progettazione della colonna del drago. Nel documento "Design dell’intersezione della Via Yan'an" aveva dichiarato che durante la progettazione del piano dell’intersezione, avevano due opzioni: una era la rotonda, con il vantaggio di una costruzione più semplice, l'altra era l'interscambio direzionale che tutt’oggi viene utilizzato, in quanto adattabile allo sviluppo del volume del traffico di Shanghai.

La Via Yan'an

Alla fine, Xu Ji ha adottato lo schema di interscambio direzionale, comprensivo di un totale di quattro piani di strade sopraelevate, che dovevano incontrarsi nello stesso punto per formare una struttura di interscambio, la colonna del drago. Ciò conferisce alla colonna del drago un compito molto importante: sopportare il peso di quattro piani di strade sopraelevate: la via Chengdu si trova al quarto piano e la Via Yan'an si trova al primo piano, collegando le due Vie maestre, il ponte della rampa di svolta a sinistra per le rispettive strade si trovano al terzo e al secondo piano.

Nel design, è stato infatti progettato come un hamburger a strati con un diametro di 5 metri e un'altezza di 32 metri. Il designer ha affermato che fino ad oggi, la colonna del drago è ancora la colonna più spessa nelle strade sopraelevate di Shanghai. Proprio perché il particolare spessore, la colonna non era esteticamente bella e avrebbe potuto compromettere la sicurezza di guida. Pertanto, durante la progettazione della colonna, anche la sua decorazione è stata messa all'ordine del giorno. Così la colonna del drago è diventata l'unica colonna decorata della strada sopraelevata di Shanghai.

La decorazione fu commissionata a Zhao Zhirong, uno scultore dell’Accademia di pittura a olio e di scultura di Shanghai. Zhao Zhirong ha affermato che, durante la progettazione della scultura decorativa per la colonna, libero di sbizzarrirsi con la sua creatività, un giorno fu improvvisamente ispirato. Paragonando l’interscambio di Shanghai ad un drago maestoso che vola di giorno e di notte ha deciso di realizzare dei draghi.

In totale, la progettazione e la costruzione sono durate quasi 10 mesi e durante questo periodo non si era mai sentito parlare di alcuna leggenda. Fu solo quando la scultura fu svelata che nacque la leggenda misteriosa sulla colonna del drago.