Differenze tra il sistema scolastico cinese e quello “occidentale”

 

Scuola occidentale
Scuola occidentale

Il sistema scolastico è una delle basi di un paese: permette l'educazione delle generazioni future di politici, medici, avvocati, impiegati e lavoratori di ogni tipo. La parola "educazione" deriva dal verbo latino educere, che significa "tirar fuori": l'educazione, stando al senso originale del termine, dovrebbe tirar fuori le capacità delle persone. La società seleziona talenti in base al loro livello d'istruzione. L'istruzione nasce con l'emergere della società umana e si sviluppa con lo sviluppo della società.

Tra le cose che differenziano la Cina dai paesi eruopei come l'Italia c'è anche il sistema scolastico. Mentre nella divisione in livelli (scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, scuola secondaria superiore e università) si trovano molte somiglianze, nei modi e nell'atteggiamento di studenti, insegnanti e genitori verso gli esami, l'istruzione e lo studio ci sono alcune differenze fondamentali. Ciò non significa che un sistema educativo sia superiore all'altro: entrambi possono prendere i punti di forza dell'altro per compensare le debolezze.


In questo articolo vogliamo parlarvi delle differenze principali tra il sistema educativo cinese e quello “occidentale”, illustrando alcuni punti chiave. Buona lettura!

 

Differenze tra educazione cinese e quella occidentale

 Motivi “esterni” vs. motivi “interni”

Obiettivo degli studenti cinesi è diventare uomini di successo
Istruzione = ricchezza e posizione di rilievo

Nella millenaria storia della civiltà cinese è sempre esistita l'idea di fondo che l'istruzione sia l'unico lascia passare per avere posizioni di rilievo e ricchezza. Questo concetto esiste anche in Occidente, anche se non è l'unico motivo che spinge i ragazzi a studiare. In Cina spesso sono i genitori che scelgono le scuole dei figli e la loro carriera, con lo scopo di poterli vedere ben sistemati, con una bella casa, una bella macchina e uno stipendio da far invidia; anche se non sono i genitori a scegliere, nei bambini esiste questa idea di far carriera e di studiare per un tornaconto materiale.

In occidente la visione dell'istruzione, anche se legata al posto di lavoro futuro, è un po' più “romanzata”: in generale si tende ad assecondare i desideri del bambino, che anno dopo anno svilupperà il suo “da grande voglio fare...” e sceglierà una scuola superiore e una facoltà universitaria in quella direzione.

 

 Obiettivo finale: successo vs. crescita

Aula della scuola Cinese
Aula della scuola Cinese

Con motivazioni di base diverse, anche l'obiettivo dell'istruzione sarà diverso. In Cina si studia con l'obiettivo di raggiungere il successo e tutti i profitti materiali e immateriali che ne conseguono; successo negli esami, successo nel lavoro, successo nella vita in generale. In Occidente invece si studia per crescere e specializzarsi in un determinato campo; le ambizioni sono importanti, ma si coltiva prima di tutto un interesse o una capacità. I metodi e tutto il sistema educativo è quindi modellato per il successo e per i risultati in Cina, e per la crescita in Occidente.

 Libri di testo: guida vs. risorsa

 

I libri di testo e l'uso che se ne fa è diverso in Cina e in Occidente. Mentre gli studenti cinesi e gli insegnanti utilizzano i libri come una guida da seguire passo passo, come un modello a cui adeguarsi, in Occidente il libro scolastico è visto come una risorsa su cui fare ricerche e integrare la spiegazione dell'insegnante. Il libro in Cina contiene le risposte e gli esempi da memorizzare, in Occidente è uno strumento che può essere integrato con altri strumenti didattici che gli studenti possono trovare in biblioteca, su Internet, tra la letteratura, gli articoli di giornale e altre letture consigliate dall'insegnante.
 

 Metodo di insegnamento: insegnare conoscenze vs insegnare competenze

Studenti cinesi della scuola elementare
Studenti cinesi della scuola elementare

Per descrivere l'insegnamento cinese possiamo usare una metafora: i bambini sono visti come secchi da riempire di nozioni e conoscenze da conservare e usare per superare gli esami. In Occidente, l'educazione scolastica è volta all'insegnamento di competenze per preparare gli studenti ad affrontare la vita lavorativa. In questo caso possiamo usare la metafora del fiammifero: le competenze sono i fiammiferi che accendono gli studenti per illuminare loro la strada verso il futuro.
 

 Metodo di studio: memorizzazione vs. elaborazione

Il metodo di studio degli studenti cinesi deriva dall'insegnamento che ha come obiettivo il “riempire” la testa degli studenti di nozioni. I bambini e ragazzi cinesi sono abituati fin da piccoli a mandare a memoria parole, frasi, formule e tutti i contenuti della lezione dell'insegnante o del libro. Al contrario, in Occidente si tende a insegnare agli studenti a elaborare le nozioni, capirle e, talvolta, reinterpretarle, per poi poterle applcarle in contesti di vita quotidiana.
 

 Ruolo dell'insegnante: dispensatore di conoscenze vs. veicolo per imparare

Insegnante cinese
Insegnante cinese

In Cina, dove la cultura e la filosofia confuciana scorrono ancora nelle vene della popolazione, l'insegnante è visto come una figura da rispettare e venerare, che sa tutto e da cui si devono apprendere tutte le conoscenze. Bisogna obbedire l'insegnante, senza mettere in discussione nulla.

In Occidente, l'insegnante è più un veicolo per imparare: c'è maggiore dialogo tra studenti e insegnanti, a volte anche scontri (più o meno positivi) e dibattiti; il professore è un leader che guida gli studenti sulla strada dell'educazione, a volte si mette al loro stesso livello, per capirli e dare loro una formazione anche a livello umano, soprattutto in epoca contemporanea. Molto spesso però, il rispetto per l'insegnante in Occidente viene meno, a tal punto che si sentono sempre più casi di genitori che mettono in discussione i metodi e le valutazioni dei professori.

 

 Valutazione sommativa vs. valutazione formativa

Una classifica degli studenti migliori
Una classifica degli studenti migliori

In Cina la valutazione dei risultati dello studente è sommativa, vale a dire che si usa per valutare quanto appreso e il livello di conoscenze raggiunto rispetto a uno standard, con conseguenze educative e personali per lo studente. Tale valutazione è unica ed è effettuata alla fine di un termine scolastico (semestre o quadrimestre) con test scritti. In Cina, i voti sono la linfa vitale di studenti, genitori e scuole, e solo gli studenti con buoni risultati sono seguiti; di solito gli studenti si lasciano indietro.

In Occidente, esiste il sistema di valutazione sommativa, ma si tende ad adottare contemporaneamente anche un sistema di valutazione formativa, il cui obiettivo è monitorare l'apprendimento dello studente e aiutano il professore a calibrare il ritmo delle lezioni, capire eventuali lacune della classe, concetti da riprendere...

Il peso di questa valutazione è minore e più informale, di solito è fatta tramite i temutissimi “compiti in classe” programmati o a sorpresa. In Cina, inoltre, le valutazioni sono rese pubbliche, stilando una classifica con i migliori della classe o della scuola. In Occidente, tendenzialmente le valutazioni sono private; in Italia, ad esempio, le uniche valutazioni rese pubbliche sono i tabelloni di fine anno, ma non hanno lo scopo di mostrare la classifica dei migliori studenti.

 

 Pensiero standardizzato vs. pensiero critico

La tendenza del sistema educativo cinese è quella di cercare la risposta esatta, di raggiungere e adeguarsi a uno standard unico. Si memorizzano le conoscenze in funzione dell'esame, senza rielaborarle o provare a darne un'interpretazione differente: la risposta all'esame è solo una, standard e indiscutibile. In Occidente si è invece più propensi a un pensiero critico e all'accettazione di diversi punti di vista, con dibattiti e confronti. Si studia, certamente per ottenere buoni risultati, ma anche per apprendere competenze e imparare a ragionare con la propria testa.
 

 Apprendimento meccanico vs. apprendimento orientato verso le persone

Appunti di uno studente cinese
Appunti di uno studente cinese

Come già spiegato sopra, in Cina la lezione appartiene all’insegnante, gli studenti ascoltano attentamente, prendono appunti e accettano passivamente le risposte date dai libri di testo e dagli insegnanti. È una sorta di educazione indottrinata e apprendimento meccanico: l'istruzione in Cina è come la produzione industriale, gli studenti sono i prodotti e devono uscire privi di errori e adeguati a uno standard. L'istruzione occidentale è invece orientata verso gli studenti, che sono incoraggiati ad analizzare e a pensare autonomamente, con l'insegnante che fa da guida e cerca i metodi pedagogici migliori per far partecipare attivamente la classe alla lezione.
 

 Scelta della scuola: tasso di iscrizione vs. qualità della didattica

In Cina il tasso di iscritti è molto importante per l'istituto. I genitori scelgono la scuola per i loro figli in base al numero di iscritti, un dato che ai loro occhi conta come garanzia della qualità della didattica. In Occidente, anche a causa della popolazione minore rispetto alla Cina, quanti studenti sono iscritti alla scuola non è un dato rilevante per la scelta. La qualità della didattica è valutata in base all'offerta formativa, alle attività extracurricolari e spesso si tiene anche conto della volontà del bambino.
 

 Attività extracurricolari: competitività vs. divertimento

Lezione di danza
Lezione di danza

Lezioni di danza, lezioni di piano o di violino, corso di nuoto, ginnastica artistica, lezioni di arte, corso di inglese, … soprattutto durante le elementari, i bambini passano dalle lezioni a scuola alle varie attività extracurricolari organizzate dai genitori o scelte da loro. L'obiettivo è quello di distinguersi dagli altri bambini, eccellendo in qualche sport, suonando uno strumento o nelle arti.

Per i bambini occidentali, le attività sono un momento per divertirsi con i compagni, crescere e imparare cose nuove al di fuori dalla scuola. Sono scelte dai bambini stessi, raramente con la spinta dei genitori e anche se c'è competitività, è secondaria rispetto all'importanza del divertimento e dello svago dalle lezioni.

 

 Vacanze: compiti vs. esperienze

Libro di esercizi nelle vacanze
Libro di esercizi nelle vacanze

Gli odiosissimi compiti delle vacanze ci sono per gli studenti cinesi, così come per gli studenti italiani e di molti altri paesi occidentali. Ma anche sotto questo punto di vista c'è una differenza. In Cina, durante le vacanze, i genitori, che spesso lavorano, iscrivono i figli a una sorta di doposcuola che assiste i bambini con i compiti delle vacanze e offre lezioni e ripetizioni di inglese, matematica, cinese, … Questo è molto comodo per le famiglie che non hanno i nonni vicini e, magari, non possono permettersi una tata.

Lo svantaggio è che i bambini non staccano mai dalla scuola e dalle lezioni e continuano a non avere tempo per il divertimento. In Occidente, dove il tempo libero è importante per i genitori quanto per i figli, c'è la tendenza a organizzare viaggi di famiglia o a iscrivere i bambini a organizzazioni come gli scout o altre attività per permettere loro di godersi un po' di meritate vacanze facendo esperienze all'aperto e con altri coetanei...senza ovviamente dimenticare i compiti delle vacanze!

 

Oltre alla scuola: differenze nell'educazione data dai genitori

L'educazione che i genitori impartiscono ai propri figli va di pari passo con l'istruzione fornita dal sistema scolastico. Le differenze tra Cina e Occidente sono culturali e non c'è un giusto e uno sbagliato, un superiore e un inferiore.
 

Famiglia cinese
Famiglia cinese

Complice la politica del figlio unico (oramai abolita), il figlio in Cina è il tesoro della famiglia, da proteggere e da educare per il migliore dei futuri possibili. Gli si insegna il rispetto per le gerarchie e i valori tradizionali della famiglia, l'importanza dell'educazione e di eccellere rispetto ai coetanei. Non c'è tempo per amori tra i banchi di scuola o altre distrazioni.

In Occidente invece i bambini sono lasciati crescere in modo più indipendente, li si incoraggia a trovare la propria strada in base alle passioni, ai sogni e alle aspirazioni; la scoperta del potenziale e lo sviluppo della personalità del bambino sono due punti chiave dell'educazione. In Italia tendenzialmente la famiglia occupa una posizione molto importante per il bambino fino all'età adulta (e oltre), è un appoggio concreto, proprio come in Cina; in altri paesi europei ed occidentali in generale c'è più indipendenza rispetto alla famiglia e i figli vanno via di casa molto presto.

Questi sono solo alcuni spunti di riflessione e non sono da intendersi come una generalizzazione o un giudizio. Tutte le famiglie di tutti i paesi del mondo hanno dinamiche simili e, al contempo, molto diverse.

 

In conclusione

Lezione nell'università cinese
Lezione nell'università cinese

Le differenze tra l'istruzione cinese e l'istruzione in stile occidentale non riguardano le scuole nel senso fisico del termine, il ruolo degli insegnanti, il metodo di studio o di insegnamento. Le differenze dipendono dal retaggio culturale, da millenni di storia e civiltà impostata secondo un determinato schema. Si possono osservare due mentalità completamente diverse, così come aspettative e speranze diverse da parte degli studenti e dei genitori. Gli studenti occidentali fin da piccoli sono istruiti a sviluppare un'intelligenza emotiva, un pensiero critico, relazioni sociali e sono educati a diventare persone mature e membri utili alla società.

Gli studenti cinesi sono più orientati verso la carriera e i risultati, si memorizzano nozioni in funzione degli esami, la competitività è massima e non c'è tempo per costruire relazioni sociali fino all'università; anche per loro il futuro è quello di diventare membri di una società, ma con un focus particolare al tornaconto materiale, quindi stipendio, casa di proprietà, automobile di marca.

La Cina ha fatto enormi passi avanti nel corso della sua storia; fino a un secolo fa, l'istruzione era solo per l'aristocrazia e il sistema di esami imperiali era l'unica via di accesso a occupazioni considerate all'epoca di rilievo. Oggi l'istruzione aperta a tutti è diventata un obiettivo fondamentale dei programmi di governo. Imparando dalla sua tradizione millenaria e dai modelli dei paesi al top per quanto riguarda l'istruzione, la Cina sta cercando di sviluppare un sistema educativo efficiente, per permettere alle nuove generazioni di diventare competitivi anche a livello internazionale.

 

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