FAQ sull’Esercito di Terracotta

 

Domanda N.1 sull’Esercito di Terracotta

 Come sono stati scoperti i guerrieri e i cavalli di terracotta di Qin Shi Huang?

Esercito di Terracotta
Esercito di Terracotta

La fossa n. 1 dei guerrieri e dei cavalli di terracotta fu scoperta accidentalmente nel marzo 1974 da alcuni agricoltori del villaggio di Xiyang, nella municipalità di Yanzhai, contea di Lintong, che, mentre stavano scavando per creare un pozzo a 1,5 chilometri a est della tomba, videro affiorare una statua dalle sembianze umane, appunto, di un guerriero.

Nel 1976, le fosse n. 2 e n. 3 furono scoperte a 20 e 25 metri a nord della fossa n. 1 attraverso la perforazione del terreno. Questa scoperta entusiasmò sia la Cina che l'estero. Nel 1975, il Consiglio di Stato ha approvato la costruzione di un museo che copre un'area di 16.300 metri quadrati sul sito originale della Fossa n. 1, e che è stato ufficialmente aperto al pubblico nella Festa Nazionale del 1979.

 

Domanda N.2 sull’Esercito di Terracotta

 Qual è la struttura interna della tomba di Qin Shihuang? Ci sono davvero sole, luna, stelle, fiumi, laghi e mari?

Ad oggi nessuno sa come sia realmente la struttura interna dell’enorme mausoleo, poiché il governo non ha concesso le autorizzazioni per esplorarlo. Questo perché il livello tecnologico attuale non è ancora in grado di proteggere completamente il suo contenuto, e il governo preferisce aspettare piuttosto che rischiare di affrettare l’esplorazione a discapito del contenuto che potrebbe andare a rovinarsi.
 

Tomba immaginaria
Tomba immaginaria

La tecnologia e la scienza attuali, sebbene non possano garantire la conservazione delle reliquie contenute, possono comunque dare a grandi linee un’idea della struttura di base del mausoleo, che si è scoperto occupare tutta la collina sotto cui è stato costruito. Tuttavia, da alcune scritture e tramite alcune leggende, sappiamo che questo mausoleo potrebbe contenere riproduzioni del sole, della luna e delle stelle formati dall'intarsio di gemme sulla parte superiore, e fiumi, laghi e mari formati dal mercurio.

Secondo i test geologici, il contenuto di mercurio sotto il mausoleo imperiale è davvero molto alto, perciò potrebbe davvero esserci del mercurio al suo interno. Per quanto riguarda le pietre preziose incastonate nel soffitto, dato che l’economia sotto il primo imperatore Qin era abbastanza fiorente, potrebbero esserci realmente.


Poiché, come accennato prima, il Mausoleo di Lishan non è mai stato portato alla luce, non possiamo saperlo con certezza, possiamo solo fare affidamento su testi antichi e credenze popolari. Tuttavia, gli studiosi attualmente concordano sul fatto che la struttura interna della tomba di Qin Shihuang sia in realtà un modello dell'universo, il che rappresenta anche la parte più attraente e affascinante della tomba di Qin Shihuang.

 

Domanda N.3 sull’Esercito di Terracotta

L'altezza media dei guerrieri di terracotta è di 1,8 metri. Questo prova che i predecessori fossero più alti degli uomini di oggi?

Molti lettori potrebbero chiedersi: i guerrieri e i cavalli di terracotta di Xi'an Qin sono molto alti, quindi le persone della dinastia Qin erano generalmente più alte della nostra gente attuale? In realtà, c'è una ragione per cui l'altezza dei guerrieri di terracotta è tale. Resta inteso che l'altezza delle statuette portate alla luce dalla Fossa dei Guerrieri e dei Cavalli di Terracotta di Qin è generalmente di circa 1,8 metri e la più alta è di due metri.
 

Guerrieri alti
Guerrieri alti

Nel cimitero del villaggio di Zhaobeihu sul lato ovest del Mausoleo del Primo Imperatore di Qin, gli archeologi hanno scavato uno scheletro di 1,85 metri di lunghezza, ma ciò non significa che le persone della dinastia Qin fossero generalmente più alte di quelle di oggi.

Yuan Zhongyi, curatore onorario del Museo dei Guerrieri Qin e famoso archeologo, ha affermato che ci sono due ragioni per cui le statuette dei guerrieri di terracotta sono così alte: in primo luogo, nell’era della dinastia Qin le battaglie erano combattimenti corpo a corpo, quindi i soldati dovevano naturalmente essere scelti tra i candidati più alti. In secondo luogo, in arte, per ottenere l’ effetto visivo di trovarsi di fronte una persona reale, la scultura deve essere più alta della persona reale. Gli scheletri del popolo Qin rinvenuti infatti sono alti in media 1,7 metri.

 

Domanda N.4 sull’Esercito di Terracotta

Perché la tomba principale di Qin Shihuang non può essere scavata?

Monte dove la tomba si trova
Monte dove la tomba si trova 

È molto difficile scavare per portare alla luce il Mausoleo di Qin Shihuang, poiché la sua struttura interna è molto complicata e la tecnologia che abbiamo a disposizione oggi è relativamente limitata. Le reliquie culturali sotterranee si trovano li da più di 2.000 anni e l'ambiente circostante risulta ormai essere equilibrato e indispensabile per la loro conservazione.

Molti manufatti in bronzo potrebbero essere ancora perfettamente conservati una volta rinvenuti, ma si ossiderebbero subito a contatto con l’aria. Inoltre, non è escluso che ci sia un’elevata concentrazione di sostanze tossiche nella tomba dell'imperatore Qin, per esempio di mercurio.


Dalla fine degli anni '80, l'Amministrazione statale dei beni culturali ha ripetutamente sottolineato il rigoroso controllo dell'approvazione e della gestione dei progetti di scavi archeologici attivi sotto forma di documenti e riunioni, e ha chiarito l'idea di base di non scavare attivamente le tombe dell'imperatore. Allo stato attuale, sono state condotte ricerche mirate sullo scavo e la protezione di vari siti e tombe, sia da vari rilievi e studi non distruttivi prima dello scavo iniziale, sia sulla protezione ed estrazione in loco di cimeli culturali dopo lo scavo.

 

Domanda N.5 sull’Esercito di Terracotta

 A quanto ammonta la quota di mantenimento annuale per i guerrieri di terracotta?

Le entrate annuali provenienti dalla vendita dei biglietti per accedere al Museo dei guerrieri e dei cavalli di terracotta di Qin Shihuang è di circa 150 milioni di yuan, ma il costo annuale di manutenzione dell’intero sito è di circa 3 milioni di yuan.

 

Domanda N.6 sull’Esercito di Terracotta

 I guerrieri di terracotta sono realizzati con persone reali?

Ci sono leggende popolari secondo cui nei guerrieri e nei cavalli di terracotta vi fossero persone reali, arse vive per realizzarli. Non c'è da stupirsi che girassero tali voci, soprattutto perché l'aspetto e i dettagli di ogni singolo guerriero sono diversi l’uno dall’altro. Progettarne uno a uno, richiese certamente molto lavoro, ma i guerrieri e i cavalli di terracotta di Qin, conosciuti come "l'ottava meraviglia del mondo", rendono possibile l'impossibile.
 

Guerrieri di Terracotta
Guerrieri di Terracotta

Un altro motivo per cui si pensava che al loro interno ci fossero persone vere, è che nella dinastia Qin, c'era davvero l’usanza di seppellire persone viventi, così come c'erano anche molti cavalli da guerra veri sepolti tra i guerrieri e cavalli di terracotta Qin. Tuttavia, analizzando le statuette di terracotta con strumenti appropriati, si è scoperto che il loro interno era effettivamente cavo, inoltre si può anche stabilire ciò analizzando direttamente delle statuette frantumate.

La leggenda che i guerrieri di terracotta e i cavalli siano stati prodotti con persone reali non è attendibile. Tuttavia, alcuni cittadini ancora non ci credono, e insistano sul fatto che i guerrieri e i cavalli di terracotta di Qin siano stati manifatturati con persone reali, e che queste fossero state bruciate al loro interno, trasformandosi in un mucchio di cenere, che si è poi mischiato con il terreno. Anche questa teoria però è stata screditata dagli esperti, che hanno testato gli i materiali ritrovati nei guerrieri di terracotta Qin rotti e non hanno trovato alcun segno di resti e tessuti umani.

 

Domanda N.7 sull’Esercito di Terracotta

Il mausoleo di Qin Shihuang è stato bruciato o razziato in passato?

La letteratura contiene dei riferimenti in cui ritroviamo testimonianze di incendi e razzie verso la tomba del primo imperatore Qin Shihuang. Le attuali scoperte archeologiche dimostrano che l'intero Mausoleo di Qin Shihuang mostra in realtà effetti di incendi passati.

Un gran numero di fosse sepolcrali, tra cui i guerrieri di terracotta e le fosse dei cavalli e le strutture del terreno, hanno evidenti segni di incendi e ci sono anche segni di danni causati dall'uomo. Tuttavia, gli attuali ritrovamenti archeologici mostrano che non ci sono prove che la tomba principale del mausoleo di Qin Shihuang sia stata bruciata o derubata.

 

Domanda N.8 sull’Esercito di Terracotta

 I guerrieri e i cavalli di terracotta erano originariamente colorati?

Guerrieri colorati
Guerrieri colorati

Sì, ma poiché all’epoca del ritrovamento non c’era ancora una tecnologia adatta a proteggere le reliquie, il colore è andato perso nell’istante in cui le statuette sono venute a contatto con l’aria. Oggi, solo una piccola quantità di guerrieri e cavalli di terracotta conserva una minima quantità di colore, soprattutto negli occhi.

In effetti, c'è ancora un gran numero di guerrieri di terracotta sotterrato, da cui si potrebbe vedere effettivamente il colore utilizzato all’epoca, ma poiché la tecnologia di protezione non è ancora perfetta, si preferisce non riesumarli per il momento.

 

Domanda N.9 sull’Esercito di Terracotta

 Perché i guerrieri di terracotta ei cavalli di Qin Shihuang non indossavano gli elmi?

Molte persone hanno notato che nessuno dei guerrieri di terracotta rinvenuti indossa l’elmo. Alcuni di loro indossano copricapi di paglia, altri cappelli in pelle bovina. La maggioranza porta i capelli in una crocchia e nient’altro. In realtà, i prototipi dei Guerrieri di terracotta, ovvero i soldati Qin durante il Periodo degli Stati Combattenti (475 aC-221 aC) e la Dinastia Qin (221 aC-207 aC) erano veramente a capo scoperto. Vale a dire, nessuno dei soldati Qin aveva un elmo di protezione. Ci sono diverse teorie a riguardo, e la risposta potrebbe essere una combinazione di esse.

Mancanza degli elmi
Mancanza degli elmi

In primo luogo, indossare un elmo pesante avrebbe ostacolato i movimenti agili dei soldati Qin, perciò essi non erano disposti a indossarli e li consideravano un peso. Ogni soldato era ansioso di uccidere più nemici possibili. Tale entusiasmo era strettamente correlato al sistema di ricompensa di quel momento. Al fine di aumentare il morale, il governo aveva promesso che se un soldato Qin avesse tagliato la testa a un nemico durante la battaglia, gli sarebbe stata assegnata una promozione di grado, una residenza e diversi servi, che avrebbero potuto essere ereditati da suo figlio nel caso fosse morto.

Inoltre, se i genitori di un soldato fossero stati prigionieri, o sua moglie una schiava, le teste di due nemici avrebbero qualificato i suoi genitori per il rilascio, e sua moglie per diventare una persona libera. In breve, più teste di nemici significavano uno status più elevato e una vita migliore per il guerriero e la sua famiglia. Questo era particolarmente attraente per chi aveva origini umili. Pertanto, ogni soldato voleva muoversi agilmente e velocemente sul campo di battaglia, e un elmo di metallo pesante poteva fungere da peso.


Un altro motivo, potrebbe essere quello per cui l'esercito di Qin ha posto l'accento sull'offesa invece che sulla difesa. Al fine di migliorare la capacità di combattimento, l'esercito Qin ha predisposto armi offensive di fabbricazione emozionale come lance e asce da pugnale, invece di oggetti difensivi come armature leggere ed elmi.


Inoltre, l'addestramento militare veniva organizzato frequentemente per garantire l'idoneità dei soldati. Ovviamente, l'esercito Qin credeva che solo attraverso la combinazione di armi avanzate e corpi forti potesse essere invincibile, quindi l'importanza degli elementi difensivi era stata a lungo minimizzata.

 

Guerrieri dei Qin
Guerrieri dei Qin

Inoltre, a quel tempo, le armi comuni sui campi di battaglia erano spade e alabarde, ovvero armi che potevano funzionare solo attraverso il movimento di spinta del guerriero e, di conseguenza, che provocavano le ferite principalmente nel petto e nell'addome. Altre armi come le asce, che venivano lanciate e potevano causare ferite alla testa, non erano comunemente usate a quel tempo. Ecco perchè, i guerrieri di terracotta, come i soldati Qin, indossavano principalmente armature ma non elmi.

Infine, sarebbe costato una fortuna fondere il bronzo e il ferro per fabbricare gli elmi. Durante il periodo degli Stati Combattenti e la dinastia Qin, gli elmi dei soldati erano fatti di bronzo o ferro. Ma fondere questi due metalli sarebbe stato molto costoso e l'esercito di Qin non aveva abbastanza sostegno fiscale in quel momento. Così l'esercito Qin decise di non fabbricare elmetti e usò solo il metallo per fabbricare punte di lancia e punte di freccia.

 

Domanda N.10 sull’Esercito di Terracotta

 Perché i guerrieri di terracotta e i cavalli di Qin Shihuang sono chiamati "l'ottava meraviglia del mondo"?

Nel settembre 1978, l’allora presidente francese Chirac rilasciò questo complimento dopo la sua visita presso il sito archeologico: "C'erano sette meraviglie nel mondo. Si può dire che la scoperta dei guerrieri Qin sia l’ottava.” Da allora, “l’ottava meraviglia” è diventato il sinonimo di esercito di terracotta.

Gruppi dell'Esercito di Terracotta
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